Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MESSINA. AFFAIRE NOVAMUSA: SI APRE UNO SPIRAGLIO PER I LAVORATORI

La Filcams Cgil ottiene dalla Commissione lavoro un impegno formale per tutelarli
Messina, 15 gen 2013 – Primo passo positivo per i 41 lavoratori coinvolti nella vicenda della Novamusa, la società di gestione dei siti archeologici della Regione Siciliana, investita da un forte scandalo
che ha portato all’arresto del legale rappresentante, Gaetano Mercadante, e che ha messo a rischio il posto di lavoro per il personale addetto ai servizi di biglietteria e bookshop dei siti tra i quali quelli del Teatro antico di Taormina, la Casina degli Inglesi e le aree archeologiche di Selinunte e Segesta

La Filcams Messina e quella di Siracusa, all’indomani del caso erano intervenute a tutela del personale chiedendo formalmente un incontro al governo regionale che attraverso il suo presidente aveva preso posizione nella vicenda annunciando di voler affidare i servizi a società “in house”.

Lo scorso 8 gennaio, rappresentanti sindacali e lavoratori sono stati convocati dalla Commissione cultura/formazione/lavoro che si è impegnata a tutelare i lavoratori, estranei alla vicenda giudiziaria della Novamusa.

A dare una speranza concreta di positiva risoluzione della vertenza è oggi la Risoluzione della Commissione che impegna il Governo regionale e in particolare gli Assessorati competenti – Beni culturali e Famiglia/politiche sociali / lavoro- a dare tutela occupazionale ai lavoratori attraverso le nuove società in house che subentreranno a Novamusa nella gestione dei siti-

“Ci auguriamo – dichiarano Carmelo Garufi segretario generale della Filcams Messina e Giusy Sottile, Rsa Filcams Cgil Messina-, che gli impegni presi vengano adesso mantenuti. Confidiamo nell'impegno che la Commissione lavoro ha fin qui dimostrato per dare risposte concrete e non disperdere la professionalità di lavoratori”. Impegni assunti riguardano anche i 43 dipendenti dei “Luoghi dell'Arcadia”di Agrigento.

L’ affaire “Novamusa”, era balzato agli onori della cronaca nel novembre scorso quando il titolare dell’azienda, Mercadante, e' stato accusato di non avere versato alla Regione siciliana introiti per circa 19 mln di euro provenienti dagli incassi dei più noti tesori siciliani come il Teatro Greco di Taormina o il Parco Meapolis di Siracusa. In seguito alla vicenda , il presidente Crocetta -secondo quanto riportato dagli organi di informazione-, aveva deciso di bloccare ogni affidamento esterno dei siti provocando un forte allarme tra i lavoratori per il rischio di pagare con il posto di lavoro per responsabilità non loro.

La Filcams Messina, attraverso il proprio segretario generale Carmelo Garufi, insieme al collega di Siracusa, Stefano Gugliotta, erano intervenute chiedendo tutele per i lavoratori loro malgrado coinvolti nella vicenda

.

Commenti