Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MESSINA: INTERROGAZIONE SULL’INCOLUMITÀ PUBBLICA NEI CIMITERI

Interrogazione urgente dei Consiglieri al Comune di Messina Carmelo Conti, Gaetano Caliò, Antonino Carreri e Antonino Restuccia al Commissario Straordinario, Luigi Croce,sul “servizio di manutenzione del verde nei cimiteri comunali onde prevenire potenziali pericoli per la pubblica incolumità o danni per il patrimonio pubblico…”
Messina, 19/01/2013 - Premesso che il Comune di Messina attraverso il Dipartimento Servizi Cimiteriali gestisce, tra l’altro, il servizio di manutenzione del verde nei cimiteri comunali;
CHE onde prevenire potenziali pericoli per la pubblica incolumità o danni per il patrimonio pubblico e privato all’interno dei cimiteri comunali, occorre garantire la manutenzione arborea di potatura e di abbattimento degli alberi pericolanti, nonché la scerbatura in alcuni cimiteri dei villaggi;
CHE occorre altresì provvedere con tempestività, nelle more del perfezionamento dei provvedimenti definitivi da adottare;

CHE con determina Dirigenziale n. 76 del 23.05.2011 veniva affidato, direttamente, alla Cooperativa Sociale Speranza 2010, la manutenzione del verde ( n° 2 scerbature complete ) nei cimiteri comunali dei villaggi di Salice, Gesso, Faro Superiore, Giampilieri, Pezzolo, S. Margherita, S. Stefano Briga, S. Filippo, Cumia, S. Paolo Briga, secondo l’offerta presentata in data 13.05.2011 prot. 135533, alle condizioni poste dall’allegato Capitolato Speciale di Appalto, per un importo complessivo di €. 17.103,60;

CHE con determina Dirigenziale n. 205 del 26.10.2011 veniva affidato, direttamente, alla Cooperativa Sociale Speranza 2010, la manutenzione del verde ( n° 2 scerbature complete e l’abbattimento di n° 4 alberi con cestello ) nei cimiteri comunali dei villaggi di Salice, Gesso, Faro Superiore, Giampilieri, Pezzolo, S. Margherita, S. Stefano Briga, S. Filippo, Cumia, S. Paolo Briga, Mili San Marco, Massa Santa Lucia secondo l’offerta presentata in data 18.10.2011prot. 274244 ed alle condizioni di cui all’allegato Capitolato Speciale di Appalto, per un importo complessivo di €. 23.257,40;

CHE con determina Dirigenziale n. 211 del 07.11.2011 veniva affidato, direttamente, al Consorzio Sociale Siciliano la manutenzione del verde in 12 cimiteri comunali, Salice, Gesso, Faro Superiore, Giampilieri, Pezzolo, S. Margherita, S. Stefano Briga, S. Filippo, Cumia, S. Paolo Briga, Mili San Marco, Massa Santa Lucia, per un importo complessivo di €. 157.850,00;
CHE successivamente con determina Dirigenziale n. 39 del 14.03.2012 veniva autorizzato il subappalto del servizio di n° 3 scerbature complete nei 12 cimiteri rurali previsti della Determina Dirigenziale n. 211 del 07.11.2011 affidato alla Cooperativa Sociale Speranza fino alla concorrenza di €. 23.399,00, oneri di sicurezza compresi, oltre iva 21%;

CHE l’articolo 5 della legge 381 del 08.11.1991 recita: Convenzioni. -1. Gli enti pubblici, compresi quelli economici, e le società di capitali a partecipazione pubblica, anche in deroga alla disciplina in materia di contratti della pubblica amministrazione, possono stipulare convenzioni con le cooperative che svolgono le attività di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b), ovvero con analoghi organismi aventi sede negli altri Stati membri della Comunità europea, per la fornitura di beni e servizi diversi da quelli socio-sanitari ed educativi il cui importo stimato al netto dell'IVA sia inferiore agli importi stabiliti dalle direttive comunitarie in materia di appalti pubblici, purché tali convenzioni siano finalizzate a creare opportunità di lavoro per le persone svantaggiate di cui all'articolo 4, comma 1.

CHE all’art. 9: Ordinazione e liquidazione di beni e servizi, del regolamento comunale per le forniture dei beni e dei servizi di importo inferiore alle soglie di applicazione della normativa statale di recepimento delle direttive cee recita:” Si procede alla stipula di contratto quando il periodo previsto per la fornitura dei beni e per la prestazione del servizio sia pari o superiore a mesi dodici. Per un periodo inferiore a mesi dodici, l'acquisizione di beni e servizi, determinata in forza del presente Regolamento, è perfezionata d'apposita lettera con la quale il responsabile del servizio dispone l'ordinazione dei beni e dei servizi. Tali atti devono riportare i medesimi contenuti previsti dalla lettera d'invito”.

SI CHIEDE DI CONOSCERE
 Se i motivi della tempestività, nel prevenire i potenziali pericoli per la pubblica incolumità all’interno dei cimiteri comunali, siano accertati da relazione tecnica;
 Se sia possibile subappaltare parte del servizio senza che sia espressamente dichiarato dall’affidatario all’atto dell’affidamento;
 I motivi per cui il servizio di scerbatura nei mesi che vanno da Novembre ad Aprile sia stato affidato alla Cooperativa Sociale Speranza 2010 e al Consorzio Sociale Siciliano;
 Il motivo per cui nella dichiarazione di accettazione dell’affidamento senza riserva del progetto riguardante i cimiteri suburbani, determina 211, il Consorzio Sociale Siciliano accetta la relazione tecnica e l’elenco prezzi e non anche il capitolato speciale d’appalto;
 Se sia stato sottoscritto regolare contratto di appalto con le cooperative affidatarie;
 Il numero dei dipendenti svantaggiati impiegati nei vari affidamenti.


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