Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

MILAZZO: L’ING. SCIACCA AL GENIO CIVILE, APPELLO DEL SINDACO PER LA CONFERMA

Milazzo, 30/1/13 - Il sindaco Carmelo Pino ha aderito all’appello di alcune associazioni ambientaliste e non, dei comuni di Saponara e Barcellona, al presidente della Regione, Rosario Crocetta affinché nella rotazione dei dirigenti regionali, non coinvolga l’attuale capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca.
Nella lettera i promotori dell’iniziativa evidenziando come la provincia di Messina sia tra le più soggette al rischio idrogeologico, sottolineano come il Genio Civile, sotto la guida dell’ing. Sciacca abbia saputo – con piccoli interventi mirati e diffusi – mettere in sicurezza ovunque i fondi in dota-zione abbiano permesso di farlo.

“Direttive, linee guida, richieste di ripristino de luoghi hanno aperto la strada verso una maggiore sicurezza del territorio. Per questo chiediamo al presidente Crocetta di mantenere alla guida del Genio Civile di Messina l’ing. Sciacca, affinché la serietà e la profes-sionalità delle scelte dell’ufficio da lui diretto dal 2007 ad oggi, trovino continuità”.

A firmare il documento sono stati oltre ai sindaci, le associazioni “I Cittadini”, “Mare e Monti”, “Cielo e Terra”, Cesv, Comitato cittadini di Altolia, Giampilieri, Saponara, Scaletta, Coordinamento ambientale tutela del Tirreno, Italia Nostra Messina, Legambiente Nebrodi, Lega Siciliana Autonomie locali, Man, Museo del fango, Ordine professionale Geometri, piccola comunità Nuovi Orizzonti, IV e V consiglio di quartiere Messina, rete rifiuti zero, comitato territoriale Messina Tirreno “Salviamo il paesaggio” e Wwf Sicilia.

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