Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

OPERAZIONE ANTIDROGA ‘OFFICINA’: UN ALTRO ARRESTO A MESSINA

Messina, 16 gennaio 2013 - Ieri, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno notificato un provvedimento custodiale emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Messina sul conto di un 40enne, poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella circostanza, i Carabinieri hanno notificato a RUGGERI Francesco, nato a Messina, cl. 1972, operaio, già noto alle Forze dell’Ordine, il provvedimento per la carcerazione emesso a suo carico a seguito della condanna emessa nell’ambito del processo relativo all’operazione antidroga condotta nel mese di febbraio 2009 dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Messina, denominata “OFFICINA” che aveva consentito di disarticolare due gruppi criminali dediti al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone di Tremestieri e Mili Marina del capoluogo peloritano.
In particolare, secondo quanto riportato nel provvedimenti per la carcerazione, il citato RUGGERI Francesco, dovrà espiare una pena di un anno e sette mesi di reclusione.
RUGGERI Francesco, pertanto, al termine delle formalità di rito è stato condotto dai Carabinieri presso il proprio domicilio dove permarrà in regime degli arresti domiciliari.

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