Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

UCRIA: IL SINDACO ALGERI A CROCETTA CHIEDE CHIARIMENTI SULLE SOMME SPETTANTI PER 16 LAVORATORI A CONTRATTO

Ucria (Me), 24/01/2013 - Il Sindaco del Comune di Ucria, Franca Algeri, ha chiesto al Presidente della Regione Siciliana Siciliana, On. Rosario Crocetta, e all’Assessorato Regionale del Lavoro della Previdenza Sociale e dell'Emigrazione, chiarimenti in merito alla notizia informale sul fatto che la Regione Siciliana intenderebbe ridurre nella misura del 6% il trasferimento delle somme spettanti anche al Comune di Ucria relative all’anno 2012 per 16 lavoratori con contratto a tempo parziale e determinato. “Tale notizia, afferma Algeri, ancorché non suffragata da alcun provvedimento, determina ulteriori condizioni di difficoltà nella gestione dell'Ente con ricadute negative sui servizi essenziali e potenziale compromissione degli equilibri di bilancio, nel caso di conferma. Il fatto configurerebbe una palese contraddizione rispetto allo stato di diritto poiché la misura del detto trasferimento è prevista da apposite norme della Regione che non risultano essere state né abrogate né modificate.
E’ stato inoltre appurato che numerosi comuni hanno già avuto corrisposto l’intero importo richiesto per cui risulterebbe palesemente illegittima qualsivoglia riduzione della somma richiesta (€. 295.816,03) corrispondente al 90% delle relative necessità in conformità alle suddette previsioni di legge, oltre un’ ingiustificata disparità di trattamento. Eventuali riferimenti ai contenuti della circolare assessoriale n.7/2010/AG-V sono palesemente risibili laddove si subordina il finanziamento delle richieste alla cronologia di presentazione e ai limiti delle risorse di bilancio. Infatti, nessuna delle norme sulle quali si fonda la prosecuzione dei contratti di lavoro del personale in argomento prevede il relativo finanziamento “a sportello” ma indicano, invece, esattamente la quota della copertura finanziaria (90% a carico della Regione e 10% a carico degli Enti utilizzatori) Ciò posto - conclude il Sindaco del piccolo Comune Nebroideo - si invita il Presidente della Regione Siciliana ad assumere ogni idonea iniziativa affinché il trasferimento delle somme ancora spettanti al Comune di Ucria per le finalità di che trattasi avvenga nel pieno rispetto delle norme di settore.

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