Non un partito ma uno «spartito» che valorizzi la società civile, al centro Pedro Arrupe

Non un partito ma uno «spartito» che valorizzi il ruolo della società civile  lunedì 13 maggio  all'Istituto di formazione politica  Pedro Arrupe alle 17.30  in via Franz Lehar, 6 PALERMO, 9 mag 2024 – La società civile deve essere più partecipe e protagonista delle scelte politiche, culturali e sociali. Pertanto, non c'è bisogno di un nuovo partito ma di  uno «spartito», un manifesto per rilanciare il ruolo politico della società civile , grande ricchezza del nostro Paese. Di questo si parlerà lunedì 13 maggio alle 17.30 all'istituto Pedro Arrupe. Al centro ci sarà la presentazione del libro  “Piano B. Uno spartito per rigenerare l'Italia”  firmato da 15 studiosi. Dopo l'introduzione di  p. Gianni Notari  (direttore dell'istituto), la tavola rotonda sarà coordinata dal giornalista  Vincenzo Morgante . A confrontarsi sul tema, in particolare, saranno  Giuseppe Notarstefano  (presidente di Azione Cattolica),  Marcella Mallen  (presidente dell'Alleanza Italian

FORMAZIONE SICILIA: CROCETTA E SCILABRA FERMANO LA ‘MANCIUGGHIA’, 235 GLI ENTI ELIMINATI

Il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta ha ormai brevettato il termine ‘manciugghia’, che vuol dire corruzione, odiosa prassi purtroppo sempre diffusa laddove la politica non tiene la schiena dritta ma la piega dalla parte di faccendieri, corrotti e corruttori. Scilabra ai lavoratori: “Tranquilli, lo stiamo facendo per difendere la vostra dignità"

Palermo, 23/03/2013 – Formazione in Sicilia: fine dell’era ‘fantasma’, inizia l’era glaciale. Lo tsunami Crocetta spazza via centinaia di enti ‘dediti’ alla pesca nell’oceano infestato di voraci pescecani della formazione professionale: divorati 800 milioni di euro in Sicilia con un buco di 400 milioni. Sono 235 gli enti formazione che la scure di Rosario Crocetta ha ‘potato’ con taglio radicale. Per le enormi irregolarità riscontrate ne sono stati cancellati altri 43. Irregolarità che si ritorcevano soprattutto ai danni di lavoratori e dipendenti. Per tale ragione l’assessore Nelli Scilabra ha voluto rassicurare quanti operano in tali ruoi nel campo della formazione professionale in Sicilia:

"Vogliamo fare chiarezza su tutto questo procedendo con misure drastiche per difendere i diritti dei lavoratori. Ci sono violazioni accertate e andremo avanti con durezza incredibile - ha concluso - i lavoratori stiano tranquilli, lo stiamo facendo per difendere la loro dignità". Agli enti che sono stati colti in fallo o privi dei requisiti – infatti - molto presto verrà ritirato l'accreditamento." Abbiamo scoperto numerosi enti con irregolarità e parecchi concorsi fantasma. Abbiamo avviato ispezioni e procedimenti nei confronti di enti anche molto grossi, che hanno portato alla cancellazione di circa 235 enti formatori", ha detto il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, a Palazzo d'Orleans nel corso della conferenza stampa congiunta con l'assessore regionale alla formazione, Nelli Scilabra, per fare il punto sulla Formazione in Sicilia.

"Alcuni enti hanno ricevuto i fondi per pagare gli stipendi dei lavoratori ma hanno preferito pagare i loro debiti. Ad altri 43 enti, oggetto di ispezioni ripetute, contestiamo inadempienze retributive accertate nei confronti dei lavoratori". L'intenzione della Regione e' di togliere l'accreditamento a questi enti: "Vogliamo fare chiarezza su tutto questo procedendo con misure drastiche per difendere i diritti dei lavoratori. Ci sono violazioni accertate e andremo avanti con durezza incredibili - ha concluso - i lavoratori stiano tranquilli, lo stiamo facendo per difendere la loro dignita'".

Commenti

  1. Approfittiamo dei risparmi per creare posti di lavoro produttivi e non clientelari, proprio per tutelare la dignita dei lavoretori

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