Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

LIPARI: 35ENNE ARRESTATO DOPO AVERE DANNEGGIATO DUE AUTOVETTURE DEI CC

Lipari (ME), 15/03/2013 - Questa mattina, poco dopo le 9:30, i militari della Stazione Carabinieri di Lipari, nell’ambito di un repentino intervento effettuato all’esterno della locale Caserma, hanno arrestato un giovane di 35 anni, il quale è affetto da un particolare stato di disagio, per avere danneggiato parzialmente dandole alle fiamme, due autovetture dell’Arma.

In particolare, secondo quanto accertato dai Carabinieri, il giovane 35enne, dopo essersi portato nell’area di sosta antistante la Caserma dei Carabinieri di Lipari, nel corso di un’azione fulminea, ha dapprima cosparso con del liquido infiammabile due vetture dell’Arma e poi ha appiccato le fiamme.

Nella circostanza, i Carabinieri, accortisi dell’incendio, sono usciti immediatamente dalla Caserma, e con l’ausilio di estintori in dotazione sono riusciti ad estinguere le fiamme che danneggiavano, seppur parzialmente, parte della carrozzeria delle due autovetture dei Carabinieri.
Intanto, altri militari dell’Arma, usciti anch’essi repentinamente dalla Caserma, si ponevano all’inseguimento del giovane, il quale veniva bloccato poco distante.
L’autore del gesto inconsulto, il quale soffre di un particolare stato di disagio, è stato quindi tratto in arresto poiché ritenuto responsabile di danneggiamento aggravato seguito da incendio.
Su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, il giovane 35enne è stato condotto presso il proprio domicilio dove permarrà in regime degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.

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