Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

MILAZZO: 64ENNE SPARA AL FIGLIO 33ENNE, ARRESTATO

MESSINA, 9 marzo 2013 - Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno proceduto all’arresto di C.L., nato a San Pier Niceto (ME), cl. 1948, incensurato, poiché ritenuto responsabile di tentato omicidio in danno del figlio 33enne.

Secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti dei Carabinieri, che stanno agendo sotto il coordinamento del Sostituto Procuratore, dott. Giorgio NICOLA, della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, il 64enne C. L., nella mattinata odierna, a seguito di una lite scaturita per futili motivi all’interno dell’abitazione di proprietà sita in Milazzo, avrebbe esploso contro il proprio figlio 33enne un colpo di pistola, attingendolo al braccio ed al torace.

Nella circostanza, il 33enne, il quale non versa in pericolo di vita, ma è in prognosi riservata, veniva immediatamente trasportato presso il locale nosocomio per essere sottoposto alle cure e agli accertamenti del caso.
Intanto, nel corso del sopralluogo effettuato, i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro l’arma utilizzata per il ferimento del 33enne, una pistola cal. 6.35, regolarmente detenuta presso l'abitazione dal citato C. L..
Il predetto C.L., dopo le formalità di rito e su disposizione del Sostituto Procuratore, dott. Giorgio NICOLA, della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, veniva condotto presso la propria abitazione, dove permarrà in regime di arresti domiciliari, in attesa di giudizio.

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