Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

RANDAGISMO QUESTIONE IRRISOLTA IN SICILIA: ALL’ARS L’INTERROGAZIONE FALCONE-SCOMA-CAPUTO-D'ASERO

Palermo, 18.03.2013 – Fra le molte interrogazioni annunciate dal Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana a Palermo, nel corso dell’ultima seduta del 14 marzo scorso, ce n’è una che si distingue per la portata etica e poco burocratica.
Riguarda il randagismo dei cani e dei gatti, e forse non soltanto: “Interventi per la lotta al fenomeno del randagismo in Sicilia”. L’interrogazione è rivolta al Presidente della Regione, all’Assessore Autonomie Locali e Funzione Pubblica e all’Assessore alla Salute. I firmatari sono Falcone Marco, Scoma Francesco, Caputo Salvino, D'Asero Antonino. Un problema quello del randagismo fortemente segnalato dalle comunità locali, dove non si contano, se non sulle dita della mano, le strutture di accoglienza per gli animali domestici abbandonati a se stessi o abbandonati e basta. Una questione, quella del randagismo, che talvolta viene affrontata con mezzi inadeguati a arbitrari. A Patti (Messina) nei mesi scorsi la presenza di una canile non autorizzato è finita sui tavoli della Procura e della Polizia, con risvolti giudiziari tutt’ora pendenti.
 Non meno importante, tuttavia, è la questione del randagismo felino, con indici di sterilizzazione ancora troppo bassi, specie per le gattine nate in cattività e maggiormente esposte alla procreazione incontrollata, che dà luogo a colonie di randagi senza cure né vaccinazioni rituali e preventive. Argomento questo estensibile ai cani randagi. Quelli domestici invece sono sempre più sottoposti ai vaccini e alle visite veterinarie. Un comportamento sempre più diffuso a tutti i livelli pure in Sicilia.

Tra le interrogazioni con richiesta di risposta scritta, poi, aspettano risposta “modalità adottate per la nomina dei dirigenti dei servizi del Centro per l'impiego e delle direzioni territoriali del lavoro”; Chiarimenti circa la mancata adozione dei Piani attuativi e stato di abbandono dei fondi agricoli che insistono nel Parco dell'Etna; Riconoscimento del presidio ospedaliero Santo Bambino di Catania quale istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (I.R.C.C.S.); Iniziative finalizzate a riconsiderare la prevista fusione dell'Istituto d'arte per la ceramica di Caltagirone con l'Istituto di istruzione superi ore di Militello in Val di Catania (CT), salvaguardandone l'opportuna autonomia; Notizie sugli interventi da adottare per fronteggiare i disagi per la caduta di lapilli e cenere vulcanica.

Commenti