Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

SCORDIA: GRANDE MANIFESTAZIONE IN RICORDO DELLE VITTIME DI MAFIA

24/03/2013 - Si è aperta con un minuto di silenzio in memoria del Capo della Polizia, Prefetto Manganelli, e di tutte le vittime di mafia la Manifestazione Antimafia sul tema della XVIII Giornata dell’impegno e del ricordo delle vittime di mafia organizzata dalle Associazioni Siciliamente e Libera insieme alla FAI (Federazione Antiracket Italiana).
Un’aula magna colma di studenti, quella del Liceo Scientifico “E. Majorana”, che ha ospitato per l’intera mattinata un intenso dibattito, al quale erano presenti oltre alle alte cariche delle Forze dell’Ordine, anche sessanta ragazzi provenienti dalla scuola media “Villa Lina Ritiro di Messina”, che hanno ascoltato con molta attenzione le quattro ore del lungo dibattito moderato dal direttore di “Telejato” Pino Maniaci.

Momenti toccanti e pieni di significato sono state le testimonianze di Dario Montana, fratello di Beppe Montana commissario ucciso dalla mafia, di Salvatore Borsellino, fratello del Giudice Paolo, il quale ha ribadito l’importanza che sia fatta verità sulla trattativa stato mafia, e di Mario Caniglia, imprenditore scordiense vittima di mafia perchè costretto a vivere sotto protezione dopo aver denunciato e fatto arrestare i propri estortori.

Il dibattito si è aperto con un introduzione del Consigliere Ferro, tra i promotori dell’evento, il quale ha rimarcato l’importanza delle istituzioni e della cultura nella lotta contro la mafia, ha visto i saluti del Sindaco di Scordia Angelo Agnello e del Preside Orazio Interlandi, e si è concluso con l’intervento della più alta carica dello stato a livello provinciale, il Prefetto Francesca Cannizzo.
Alla manifestazione hanno partecipato parecchi presidenti delle associazioni antiracket facenti capo alla FAI, il Sindaco di Militello Dr. Fucile, esponenti delle associazioni locali, ed in particolare di Libera e Siciliamente.

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