Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

TERME VIGLIATORE: STRAGE FAMILIARE, 3 FRATELLI AVVELENATI, OMICIDIO-SUICIDIO?

Il 38enne Vincenzo Isgro' avrebbe ucciso le proprie sorelle disabili, di 40 e di 47 anni avvelenandole, dopodiché si sarebbe tolto la vita lui stesso col veleno. I tre cadaveri sono stati rinvenuti nell'abitazione dei tre, a Terme Vigliatore, in provincia di Messina. Dai primi accertamenti Vincenzo Isgro' avrebbe ucciso le sorelle facendo bere loro del veleno ma sarà l'autopsia a chiarire le cause della morte

Terme Vigliatore (ME), 4 marzo 2013 - Sono in corso accertamenti dei Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, intervenuti in supporto dei colleghi della Stazione Carabinieri di Terme Vigliatore, in relazione al decesso di tre fratelli, un uomo di 38 anni, Vincenzo Isgro', e le sue due sorelle Laura e Maria, rispettivamente di 40 e 47 anni, i quali, nel pomeriggio odierno, sono stati rinvenuti cadavere all’interno della propria abitazione, in via Nenni, una via del centro del Comune di Terme Vigliatore (ME).

I corpi dei tre congiunti sono stati rinvenuti dai Carabinieri allertati da alcuni vicini che da qualche giorno non avevano notato, come di consueto, la presenza dei tre fratelli. I militari della Stazione Carabinieri di Terme Vigliatore, con il supporto dei militari della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, coordinati dal Sostituto Procuratore, dott. Giorgio NICOLA, della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno avviato le indagini per risalire alla esatta dinamica della vicenda e per accertare le cause del decesso.

Secondo quanto emerge dalle prime risultanze il 39enne Vincenzo Isgro' avrebbe ucciso le proprie sorelle disabili, Laura di 40 anni e Maria di 47, dopodiché si sarebbe tolto la vita lui stesso.

Teatro della strage , dove sono stati rinvenuti e tre cadaveri, l'abitazione dei tre, in via Nenni a Terme Vigliatore, in provincia di Messina. Stando ai primi accertamenti Vincenzo Isgro' avrebbe ucciso le sorelle avvelenandole. Quindi si sarebbe suicidato bevendo del veleno. Saranno le indagini dei Carabinieri e l'autopsia a chiarire le cause della morte e il movente del folle gesto..

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