Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

GOVERNO, S. ALFANO: “IL PD FACCIA UNA PROPOSTA NON RIFIUTABILE AL M5S E M5S FACCIA NOMI CREDIBILI”

ROMA, 5 APR - “Non sono un’antagonista del Movimento 5 Stelle, anzi. Conosco molti degli eletti, con i quali ho condiviso battaglie e impegno civico e politico. Mi sono sempre confrontata con alcuni di loro.
Ho espresso la mia opinione sia privatamente che pubblicamente: bisogna prendere in mano il Paese e dare un’inversione di rotta. Il momento è pericoloso e c’è bisogno di un governo: quello che sta accadendo a Palermo, con la concreta minaccia che si ripetano i fatti del ‘92, sono un monito. Il 5 Stelle non ha i numeri per governare il Paese da solo ma, penso che ne siamo tutti consapevoli, sta riuscendo nel suo intento di stravolgere il sistema politico attuale che tanti disastri ha fatto negli ultimi 20 anni. Il PD deve fare dei gesti concreti per conquistarsi il dialogo con il M5S: tagliare i rimborsi elettorali, legge sul conflitto di interessi, legge elettorale, abbandonare l’inutile progetto del Tav. Sappiamo tutti quali siano i punti, condivisibili, da affrontare in questo senso. Il M5S, di contro, dal momento che non accetta i nomi fatti dal Pd, presenti dei nomi suoi, credibili, sui quali il Partito Democratico non può avere nulla da ridire. Si lavori per il bene del Paese”.

Così Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea, spiega il suo intervento di questa mattina alla trasmissione di Rai Tre ‘Agorà’ sul M5S e la nascita di un governo.

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