Autonomia differenziata: incontri in Sicilia e a Milazzo, “rischia di spaccare l'Italia”

Autonomia differenziata.  Fico e Di Paola (M5S), sei incontri in Sicilia, domenica e lunedì, per parlare di autonomia differenziata “che rischia di spaccare l'Italia” 20/04/2024 - Sei incontri in appena due giorni per parlare di autonomia differenziata, “la riforma scellerata che rischia di spaccare l'Italia”. È il mini tour che l'ex presidente della Camera Roberto Fico, farà in Sicilia domenica 21 e lunedì 22 aprile prossimi assieme al coordinatore regionale M5S per la Sicilia, Nuccio Di Paola, per illustrare i contraccolpi del ddl Calderoli. "L'autonomia differenziata - dice Fico - sarebbe uno schiaffo insopportabile al Sud, aumenterebbe i divari che già esistono e danneggerebbe la struttura istituzionale del Paese. E' un disegno scellerato che mira a spaccare l'Italia. In questi mesi sto girando l'Italia per parlare dei rischi dell'autonomia voluta da Calderoli ed è importante parlarne anche in Sicilia". “Di questa riforma che rischia avere

ITALIA FUTURA AL FIANCO DI VINCENZO GAROFALO SINDACO PER LO SVILUPPO DI UNA NUOVA MESSINA

“Vogliamo una città ecologica, sostenibile, finanziariamente virtuosa, attrattiva, aperta all'Europa e anche 'semplicemente' vivibile. Pronti a fare da trait-d'union con investitori e amministratori”
Messina, 30/05/2013 - Opportunità di sviluppo e di crescita per Messina. Un obiettivo che da sempre rappresenta il fulcro dell’azione del gruppo messinese di Italia Futura che questa mattina, alla
presenza del responsabile regionale Ettore Artioli e del portavoce regionale Massimo Plescia, ha ufficializzato l’appoggio a Vincenzo Garofalo, accompagnato dall’on. Nino Germanà.

“Da un anno - ha spiegato il coordinatore provinciale di Italia Futura Alessandro Bonanno - un gruppo di giovani messinesi ha aderito al progetto di Italia Futura, condividendone finalità e metodi, pronto a dare il proprio libero contributo di idee e progetti, professionalità ed entusiasmo, per la promozione del dibattito civile e politico sul futuro del Paese e della propria città. Un gruppo che, seguendo le direttive nazionali, si è speso al servizio del progetto politico di Scelta Civica ottenendo risultati confortanti e premianti a Messina”.

“Oggi - ha detto Ettore Artioli - si tratta di ridisegnare e progettare il futuro di Messina, scegliendo una guida amministrativa forte, competente e onesta, che riesca a traghettare Messina fuori dalla tempesta economica, sociale, politica. Italia Futura e quindi il gruppo di Messina sono nella politica ma al di fuori dei partiti. Non vogliamo essere la corrente di nessun partito, coerentemente con la sua missione iniziale cioè di contribuire in ogni momento alla vita pubblica ma senza deleghe in bianco ai politici”. 
“L’azione di Italia Futura Messina - ha sottolineato Vincenzo Puglisi Guerra, candidato al Consiglio comunale con la lista Siamo Messina - nasce dalla convinzione che, in certi momenti storici, come quello attuale, non ci si può sottrarre all'impegno politico anche diretto per il bene dell'Italia e della propria città. Abbiamo deciso di aderire al progetto elettorale dell'on.le Vincenzo Garofalo, contribuendo al programma elettorale e scendendo in campo personalmente, per lo Sviluppo della Città, di una Nuova Messina: ecologica, sostenibile, finanziariamente virtuosa, attrattiva, aperta all'Europa e anche 'semplicemente' vivibile”.
Una scelta ponderata e convinta, quella di Italia Futura Messina, basata su un confronto programmatico serio nell'esclusivo interesse di Messina e su sinergie di vedute, metodologie e obiettivi, nella convinzione che questo è l'inizio di una stagione diversa, di un vero (necessario) rinnovamento.

IF intente lo Sviluppo di Messina come mission: uno Sviluppo reale, sostenibile e immediatamente cantierabile, che parta dalla risorsa più grande della città (e non debitamente sfruttata, se non addirittura mortificata): il mare e, in particolar modo, il fantastico scenario dello Stretto.
“Messina deve ripartire da qui - hanno detto in conferenza stampa - ovvero da una macchina amministrativa snella e competente, capace e attenta, che renda possibile l'interesse di investitori nazionali e non ad avvicinarsi al suo meraviglioso territorio e a comprenderne e valorizzarne le potenzialità inespresse e ormai da troppo tempo sopite.

E' questo il compito che Italia Futura Messina vuole darsi, innovando nei contenuti e nelle forme, sul solco della Fondazione Nazionale. Vogliamo essere il trait-d'union tra gli investitori e gli amministratori per specifiche iniziative che si trasformino in risultati tangibili per la collettività e promuovendo una costante sinergia tra Pubblico e Privato. Questo si può fare incentivando la partecipazione diretta dei cittadini alla vita associativa e alle scelte collettive”.

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