Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

S. AGATA MILITELLO: GERACI ANCORA IN MANETTE PER FURTO D'AUTO, DANNEGGIAMENTO E MINACCE

Nel settembre 2010 i Carabinieri di Sant’Agata di Militello avevano già arrestato l'allora 28enne Carlo Geraci a seguito dell’aggravamento della precedente misura cautelare cui quest’ultimo era sottoposto. Carlo Geraci, nato a Vercelli cl. 1982, residente a Sant’Agata di Militello (ME), già noto alle Forze dell’ordine, era stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari per i reati di estorsione aggravata, tentata estorsione aggravata e violazione alle prescrizioni della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza

Sant’Agata di Militello (ME) , 03/05/2013 - Sono trascorse poche ore dall’arresto del trentenne Carlo Geraci, nato a Vercelli e residente a Sant’Agata Militello, pluripregiudicato, responsabile del reato in flagranza di furto aggravato. Nel corso della scorsa nottata, intorno le ore 01.30, una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di S.Agata Militello, nel corso dei servizi di vigilanza, transitando in via San Martino del Comune di Sant’Agata Militello (ME), notava un gruppo di persone che, alla vista dell’auto di servizio, chiedevano l’aiuto degli agenti riferendo di aver subìto il danneggiamento dei propri veicoli regolarmente parcheggiati, ad opera del conducente di un’automobile marca Mitsubishi modello L200 di colore grigio-verde che, dopo la collisione, si era dato precipitosamente alla fuga.

Partite immediatamente le ricerche, i poliziotti hanno seguito le tracce del responsabile dei danneggiamenti alle auto riuscendo a rintracciarlo poco dopo nei pressi del complesso abitativo sito lungo la piazza Maresciallo Salvatore Giuffrida, e più precisamente nel greto del vicino torrente Vallone Posta. La persona ricercata stava cercando di nascondere l’auto nella fitta vegetazione.

Vistosi scoperto, l’uomo ha prima tentato la fuga. Velocemente raggiunto e bloccato, ha opposto resistenza agli operatori minacciandoli ripetutamente. La difficoltà di coordinamento motorio e di linguaggio, l’eccessiva sudorazione, l’alito vinoso, gli scatti repentini lasciavano inoltre presupporre la recente assunzione di sostanza stupefacenti e alcoliche.

Contattato il proprietario del veicolo Mitsubishi L200 egli riferiva che l’autovettura, la sera prima, era stata lasciata regolarmente parcheggiata sotto casa, e che gli era stata rubata. Il responsabile del furto, Carlo Geraci, veniva quindi arrestato per furto aggravato di autoveicolo, minacce e resistenza a P.U., e deferito per rifiuto di sottoporsi al controlli del tasso alcolemico e assunzione sostanza stupefacente e per il danneggiamento delle autovetture. Carlo Geraci è stato tradotto agli arresti domiciliari. L’auto rubata è stata riconsegnata al legittimo proprietario.

Il 23 agosto 2012 i Carabinieri di Acquedolci hanno arrestato in flagranza di reato l'allora 29enne Carlo Geraci per lesioni personali volontarie gravissime. L’intervento dei Carabinieri della Stazione Carabinieri di Acquedolci è scattato, a tarda notte, quando un cittadino ha chiamato il 112, segnalando l’aggressione da parte di un giovane nei confronti di una donna che era rimasta ferita.

Dagli immediati accertamenti era emerso che la malcapitata, mentre si trovava nei pressi della propria abitazione, ubicata in pieno centro abitato del Comune di Acquedolci (ME), per cause in corso di accertamento, era stata aggredita dal giovane che colpendola al volto con un fendente gli aveva procurato una vistosa ferita da taglio alla guancia. Prontamente soccorsa dai sanitari, la donna veniva giudicata guaribile con una prognosi di 10 gg s.c..

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