Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

GIOIOSA MAREA, L’ASSESSORE LISCIANDRO: "DIFFAMATA E CALUNNIATA SULLA BASE DEL NULLA, CON FALSITÀ"

Gioiosa Marea (Me), 07/06/2013 - La sottoscritta dott.ssa Carmelita Lisciandro, Assessore del Comune di Gioiosa Marea, in merito alla nota pubblicata dal Gruppo Uniti per Gioiosa in data odierna, relativa ad una presunta aggressione verbale effettuata dalla sottoscritta nei confronti di un dipendente comunale, esprime la più profonda indignazione ed amarezza nei confronti di coloro i quali si permettono di diffamare e
calunniare la sottoscritta, sulla base del NULLA, pubblicando sui siti internet un’interrogazione con il solo scopo di diffondere falsità e generare equivoci.

Si riportano le espressioni utilizzate per descrivere l’ipotetico evento: “……….avrebbe redarguito alla presenza di terzi……” , “……sarebbero rivolte….”, “ove dovesse essere riscontrato……”, “ove corrispondesse a realtà….”, “se la vicenda esposta in premessa sia vera e quindi realmente accaduta……..”
L’uso di tutti questi condizionali evidenzia la totale inconsistenza di quanto pubblicamente diffuso.
Ritengo inaccettabile, che qualsiasi persona, me compresa, possa essere diffamata pubblicamente sulla base del NULLA, senza che preventivamente si sia appurata la sussistenza dei fatti.

Poiché la sottoscritta è assolutamente certa di svolgere le proprie funzioni di Assessore nel più grande rispetto di ogni dipendente comunale, ricevendo quotidianamente la massima collaborazione ed operando in un clima di stima reciproca

C H I E D E

Ai Signori firmatari del Gruppo Uniti per Gioiosa di rendere pubblici:
1) Il nome del dipendente comunale che avrebbe subito l’aggressione;
2) I nomi dei terzi che avrebbero assistito al fatto;
3) Il dove e il quando si sarebbe verificato il fatto.

Qualora non si fosse in possesso delle suddette informazioni, si invitano i Signori firmatari ed eventuali “suggeritori” (forse qualcuno troppo deluso e frustrato???) a pubblicare le REALI MOTIVAZIONI che li inducono a diffondere tali infamie, lesive, oltre che della mia persona anche delle Istituzioni che mi onoro di rappresentare.

Sono proprio tali atti denigratori, specie se provenienti da un Gruppo Consiliare che dovrebbe avere a cuore i veri interessi della nostra Comunità, a recare imbarazzo e sconcerto tra i cittadini e a nuocere al prestigio e al decoro delle Istituzioni cittadine.

Considerato che il comunicato è stato divulgato con superficialità e senza preventivamente appurare la veridicità dei fatti, come risulta dal contenuto dell’Interrogazione che si basa su i SE e i CONDIZIONALI, e si ritiene fortemente lesivo della mia persona con ripercussioni, quindi, sulla sfera privata e lavorativa, oltre che di pubblico amministratore, informo di aver già consultato un legale per presentare querela per diffamazione nei confronti dei responsabili.

Gioiosa Marea, 07/06/2013
Assessore
Dott.ssa Carmelita Lisciandro

Commenti