Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA, DUE PERSONE DENUNCIATE DAI CARABINIERI

MESSINA, 9 giugno 2013 - Proseguono i servizi preventivi svolti dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina che, avvalendosi delle pattuglie dei motociclisti e delle autoradio, hanno attuato servizi finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei reati e degli illeciti amministrativi, con particolare riferimento a quelli connessi alla guida degli auto-motoveicoli in violazione delle vigenti normative con conseguente potenziale pericolo per la propria ed altrui incolumità.
In particolare, l’azione di prevenzione e repressione dei reati è stata attuata dai Carabinieri nei quartieri urbani che ricadono nei settori di competenza, come definiti nell’ambito del Piano Coordinato di Controllo del Territorio.

Nel particolare contesto operativo, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno deferito in stato di libertà alla locale A.G. due persone ritenute, a vario titolo, responsabili di minaccia a Pubblico Ufficiale e detenzione illegale di materiale esplodente.

Nelle maglie dei Carabinieri sono così finiti, dapprima, un 66enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, il quale, mentre alla guida della propria autovettura veniva sottoposto a controllo della circolazione stradale.

Nella circostanza, il prevenuto, a seguito della contestazione per una infrazione al Codice della Strada, profferiva senza alcuna ragione frasi dal contenuto minaccioso nei confronti dei Carabinieri, venendo segnalato all’A.G. del capoluogo peloritano.

In un’altra circostanza, i militari del Nucleo Radiomobile, impegnati ad effettuare una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dove dimora un 39enne messinese, hanno rinvenuto un artificio pirotecnico di fabbricazione artigianale di categoria vietata, che era custodito all’interno di un cassetto della camera da letto. Quanto rinvenuto, al termine degli accertamenti è stato sottoposto a sequestro.

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