Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

SCANDURRA (FAI) ELOGIA LE FORZE DELL’ORDINE PER LA CONDANNA DI UN ESTORTORE DEL CLAN DEI “BARCELLONESI”


Barcellona Pozzo di Gotto, 7 Giugno 2013 - Il Presidente della FAI, Pippo Scandurra, esprime enorme ammirazione per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine e dalla magistratura per aver assicurato alla giustizia un estortore, presumibilmente del clan dei “barcellonesi”. Lo scorso dicembre, l’uomo aveva appena intascato la somma di 2.000 Euro da un rivenditore di automobili, quando i carabinieri, che da tempo seguivano le sue mosse, cogliendolo in flagranza di reato lo hanno arrestato.
“A distanza di pochi mesi, questa sentenza di condanna, deve costituire un grande incentivo a denunciare, ha detto Scandurra, per tutti gli imprenditori, che ancora oggi sono vessati da pressanti richieste di pizzo. Bisogna comprendere che non si è soli e che lo Stato è vicino alle vittime ed a chi denuncia”.

“LIBERI TUTTI”, l'Associazione antiracket ed antiusura di Barcellona Pozzo di Gotto, esprime grandissima e vivissima soddisfazione per la sentenza di condanna con il rito abbreviato, a nove anni e quattro mesi di galera, emessa dal G.U.P. Dott.ssa Maria Vermiglio a carico di tale Alessandro Crisafulli, imputato di estorsione con il metodo mafioso.

L'individuo – come noto – era stato arrestato a conclusione di una brillante indagine dei Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto (condotta mediante pedinamenti ed intercettazioni ambientali), poco prima del Natale scorso, all'uscita di una concessionaria di autovetture dai cui proprietari si era fatto consegnare la “rata pre-natalizia” di pizzo.

L'ennesima – per fortuna delle persone perbene – dimostrazione che lo Stato, con la Magistratura e le Forze dell’Ordine, ha la capacità di reagire in maniera adeguata e celere contro la criminalità.
“LIBERI TUTTI”, vicina alle vittime, conferma la propria disponibilità a sostenere ed accompagnare tutti coloro che vorranno ribellarsi a questo odioso sistema criminale e considera anche quest'ultimo evento un segno tangibile che, pure nella nostra Città, è ormai in atto una irreversibile rivoluzione culturale!

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