Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

AUTOSTRADE SICILIANE: EMERGENZA PERICOLO, 3 GIORNI FA L’ULTIMO APPELLO

ACU, Associazione Consumatori Utenti. Non più tardi di tre giorni fa l’ultimo appello di questa Associazione sull’assurdo modo di concepire e di gestire la Concessionaria autostradale CAS, dopo l’ennesima vita umana spezzata
Messina , 11/07/2013 - Non più tardi di tre giorni fa l’ultimo appello di questa Associazione sull’assurdo modo di concepire e di gestire la Concessionaria autostradale CAS, con sede legale nel territorio comunale di Messina, aveva suscitato parecchio scalpore sui media, poiché non è accettabile che l’utenza rimanga vittima di perverse logiche politiche, fini a se stesse.
Solo dopo l’ennesima vita umana spezzata, un rappresentante della politica, dopo lunga pausa di riflessione (dal 2008 siede all’ARS), ha ritenuto di intervenire sul tema. Nello specifico, essendo l’interessato medico di professione, non pretendevamo certo, su viabilità e trasporti, proposte dal contenuto, per quanto lungamente ponderato, altisonante. Pur apprezzandone comunque lo sforzo, ci saremmo aspettati, però, una critica alla “politica delle poltrone” e, magari, un atto ispettivo, un’operazione-verità di svolta sul come e secondo quali priorità, da anni, vengano spesi i fondi introitati dal CAS e da destinare (sembrerebbero oltre 30 milioni/anno!) alle manutenzioni ed alla sicurezza di viadotti e gallerie, da parte di coloro che nel tempo sono stati nominati, appunto, dalla politica, ivi compreso l’attuale Commissario straordinario, in carica ormai dall’ottobre 2012.

Poiché, a questo punto, a parte le solite dichiarazioni di circostanza, la situazione, nell’immediato, appare gravissima e non più gestibile, prima che altri eventi gravi e luttuosi si ripetano, chiediamo l’intervento delle Autorità in indirizzo affinché si proceda in maniera concreta con la chiusura della tratta incriminata e, senza indugio alcuno, con l’effettuazione immediata di lavori di ristrutturazione dei viadotti fatiscenti e delle gallerie ammalorate, onde poter consentire una piena fruizione solo quando saranno ripristinate le condizioni minime di sicurezza, oggi assolutamente mancanti.


La responsabile sportello Messina
Dott.ssa Concetta Piccolo

Commenti