Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

DI MAURO (PSD-MPA): “CROCETTA NON HA ANCORA PRESENTATO IL PIÙ IMPORTANTE DISEGNO DI LEGGE: LA RIFORMA DELLA SPESA REGIONALE”

Palermo, 25 luglio 2013 - "In nove mesi di Governo e annunci, il Presidente Crocetta non ha ancora presentato il più importante disegno di legge di cui la Sicilia ha oggi bisogno per evitare un disastro annunciato: una riforma profonda del sistema e dei metodi della spesa regionale, che devono essere radicalmente rivisti, con una "mutazione genetica" dell'organizzazione regionale." Lo afferma il Presidente dei deputati del Partito dei Sicliani - MpA all'Assemblea Regionale Siciliana, Giovanni Di Mauro secondo cui "invece di affrontare questo punto cardine dell'Amministrazione, il Governo
regionale ha presentato una proposta di assestamento del bilancio 2013 che non tiene minimamente conto dei rilievi mossi solo pochi giorni fa dalla Corte dei Conti col suo Giudizio di Parificazione del bilancio 2012. In modo del tutto superficiale, per esempio, è stato affrontato il tema dei residui attivi non più riscuotibili, che rischiano di rivelarsi in modo sempre crescente come delle bolle di sapone pronte a scoppiare con conseguenze imprevedibili per le finanze regionali e dell'economia dell'isola."

Per Di Mauro, "in vista delle inevitabili trattative che si svolgeranno nei prossimi mesi a diversi livelli, è necessario, anzi indispensabile che la Regione si renda credibile agli occhi del Governo nazionale, dell'Unione Europea e degli investitori, con una seria politica di rigore e trasparenza della spesa; una direzione diversa da quella intrapresa dal Governo con la sue ultime proposte che rischiano invece di creare una situazione ingestibile sotto il profilo economico, ma sopratutto sotto il profilo sociale."


Commenti

  1. Ma bravo Di Mauro!!
    Perche' questo urgentissimo decreto di legge non lo ha fatto il governo Lombardo che ha avuto tutto il tempo necessario?

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