Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

MESSINA: RACCOLTA FIRME FIBA CISL PER IL DISEGNO DI LEGGE SUI TETTI AGLI STIPENDI DEI MANAGER DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI

Messina, 22 luglio 2013 - Pronta a partire anche a Messina la raccolta firme per il disegno di legge di iniziativa popolare per introdurre un tetto agli stipendi dei top manager delle società di capitali promossa dalla Fiba Cisl su tutto il territorio nazionale. Per la campagna è stato coniato il motto “Firma anche tu, se firmi li
fermi se non firmi chi li ferma?” e nei prossimi 24 e 25 luglio sarà possibile firmare anche a Messina, recandosi presso lo stand allestito nello spazio pedonale di via Dogali, angolo piazza Cairoli nei seguenti orari: mercoledì 24 luglio dalle 10 alle 19, giovedì 25 luglio dalle 16 alle 21. Saranno presenti anche la segretaria generale della Fiba Cisl Sicilia, Anna Cutrera, e il segretario generale della Cisl di Messina, Tonino Genovese.

“Con un approfondito studio – spiega Antonio Mangraviti, segretario generale Fiba Cisl Messina - abbiamo accertato che i direttori e gli amministratori delegati dei principali gruppi bancari e assicurativi italiani nel 2012 hanno incassato, in media, retribuzioni di circa 42 volte superiori alla retribuzione media contrattuale nei rispettivi contratti nazionali, con punte di 108 volte”. Su questa materia l'Unione Europea, la Banca d'Italia e l'IVASS, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni sono intervenute con apposite direttive, ma senza risultati.

Secondo la Fiba e la Cisl “non è più tollerabile, proponiamo un tetto per la retribuzione fissa di 294 mila euro pari a quello dei manager pubblici, l'abolizione di bonus all'uscita, retribuzioni anticipate, premi per acquisizioni e vendite e contratti di consulenza con società appartenenti al gruppo per il quale si svolge la prestazione. Si utilizzino piuttosto i fondi per il credito alle imprese e alle famiglie”.
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