Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

PENDOLARI FS: IMPOSSIBILE FARE IL BIGLIETTO E IL SUPPLEMENTO E' UN'ALTRA IMU

20/07/2013 - La lettera inviata a Trenitalia ed alla Regione Siciliana in merito ai disservizi relativi alle stazioni ferroviarie siciliane. Si tratta di una questione grave, che riguarda un pò tutti noi: "Dal mese di giugno gli utenti di Trenitalia SpA che non riescono ad acquistare il biglietto prima di salire a bordo treno, sono costretti a pagare al capotreno un supplemento di circa 5 euro. La questione è stata segnalata da numerosi viaggiatori che per evitare sanzioni maggiori si trovano costretti a pagare il cosiddetto “supplemento”.


Palermo - Messina, 19 Luglio 2013

Trenitalia SpA
c.a. Dott. Francesco Costantino

RFI
c.a. Dott. Andrea Cucinotta

Regione – Assessorato alle Infrastrutture
c.a. Nino Bartolotta

Regione – Dipartimento Infrastrutture
c.a. Dirigente Generale Giovanni Arnone

OGGETTO: SEGNALAZIONE DISSERVIZI TRENITALIA.

Il Comitato Pendolari Sicilia, Federconsumatori Sicilia, e Confconsumatori Messina, formulano la presente in nome e per conto dei propri associati per rappresentare quanto segue.

Dal mese di giugno, gli utenti di Trenitalia SpA che non riescono ad acquistare il biglietto prima di salire a bordo treno, perchè la stazione è priva di emettitrice automatica e/o punti vendita, sono costretti a pagare al capotreno un supplemento di circa 5,00 euro.

La questione è stata segnalata da numerosi viaggiatori che, ignari della “regola” di Trenitalia, saliti sul treno, per evitare sanzioni maggiori si trovano costretti a pagare il cosiddetto “supplemento”.

Vale la pena rilevare che la condotta dei capotreni, dettata dalla società, è assolutamente inaccettabile atteso che presso numerose stazioni non esistono emettitrici né punti vendita, soprattutto la domenica ed i giorni festivi e tale circostanza è ben nota a codesta Società.

Ancora più grave è che tale situazione non sia neppure segnalata presso le stazioni, sicchè l’utenza, non essendo correttamente informata di ciò, non può neppure tutelarsi preventivamente.

Ciò detto, si invita Trenitalia ad eliminare la suddetta maggiorazione a carico dei viaggiatori che salgono a bordo dei treni ovvero a fornire le stazioni, spesso deserte ed incustodite, di emettitrici funzionanti e/o informazioni in merito alla presenza dei punti vendita più vicini.

Con l’avvertenza che in mancanza di riscontro positivo, si valuteranno le opportune azioni giudiziarie a tutela dei diritti dei viaggiatori.
In attesa di cortese sollecito riscontro, inviamo distinti saluti.

Comitato Pendolari Sicilia
Giacomo Fazio

Federconsumatori Sicilia
Lillo Vizzini

Confconsumatori Messina
Carmen Agnello

Commenti