1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

SANTA TERESA DI RIVA, INNUMEREVOLI DISAGI PER CHI DEVE USUFRUIRE DEI SERVIZI

Confconsumatori, Federazione Provinciale di Messina, ritiene intollerabili gli innumerevoli disagi provocati ai cittadini di Santa Teresa di Riva da Poste Italiane
Santa Teresa di Riva, 11/07/2013 - La chiusura nelle ore pomeridiane, durante il periodo estivo, dell’ufficio postale di Via delle Colline, infatti, (che si aggiunge alla chiusura definitiva dell’Ufficio di Misserio) sta determinando infatti innumerevoli disagi per chi deve usufruire dei servizi, in un periodo dell’anno in cui la popolazione è incrementata da numerosi vacanzieri.
Da giorni ormai, Poste italiane non garantisce il servizio di apertura dello sportello in maniera costante né la consegna della posta a domicilio, a causa della carenza, così sembrerebbe, di personale.
Tale situazione insostenibile genera notevoli disagi, in particolare alle persone anziane che devono riscuotere la pensione presso Poste Italiane e spesso non sono in condizione di recarsi all’ufficio postale nei limitati orari di apertura.

Va peraltro evidenziato che il pagamento della tariffa postale da parte degli utenti per l’invio della posta, comprende la consegna della stessa al domicilio del destinatario. L’omissione di tale servizio da parte dell’Azienda rappresenta quindi un palese inadempimento ed una violazione degli obblighi facenti capo ad una società che gestisce un servizio pubblico.
Ciò detto, la scrivente Associazione, nel sollecitare le Istituzioni preposte, ed in particolare il Comune di Santa Teresa di Riva, ad agire a tutela dei diritti degli utenti, invita i cittadini a segnalare eventuali disservizi onde valutare adeguate azioni giudiziarie per il ristoro dei danni patiti a causa dell’indebito comportamento di Poste italiane SpA.

Per informazioni e assistenza è possibile rivolgersi all’Avv. Carmelina Cilla, responsabile degli sportelli Confconsumatori attivi presso i comuni di Roccalumera (ogni lunedì dalle 10:00 alle 12:00) e di Santa Teresa di Riva (ogni lunedì dalle 16:00 alle 18:00), contattabile all’indirizzo di posta elettronica confconsumo.santateresadiriva@yahoo.it ovvero al numero di rete mobile 3275584555.


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