Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

ENRICO GUARNERI PROTAGONISTA DI “CHE NOTTE QUELLA NOTTE” IN SCENA A RIPOSTO

E’ Enrico Guarneri il protagonista dello spettacolo teatrale “Che notte quella notte” in scena domani sera al Teatro Lucio Dalla del Porto turistico di Riposto
Riposto (Ct), 30/08/2013 - E’ previsto il pienone domani sera, 31 agosto, alle 21, al Teatro Lucio Dalla del Porto dell’Etna Marina di Riposto, per l’atteso spettacolo Che notte quella notte, interpretato da Enrico Guarneri.

L’attore etneo vestirà i panni del capostazione Saverio che, pur avendo oltrepassato l‘età pensionabile, continua a presidiare la sperduta e immaginaria stazione di Montefranoso, restaurando vecchi Pupi siciliani. Con lui il nipote Liborio, giovane ferroviere desideroso di compiacere il regime fascista nella speranza di fare carriera. Regime rappresentato da Fofò, una sorta di vitellone, più impegnato a cercare donne che nella causa del fascismo. Fofò millanta da due mesi una fantastica avventura erotica con una soubrette romana. Saverio e Liborio non ci credono.
Ma proprio la notte di capodanno, “quella notte”, la ragazza arriva inaspettatamente a Montefranoso.

Si chiama Caterina, fa la ballerina in modeste produzioni di Varietà e sopravvive, come può, alla disillusione della vita e del mestiere.
Fofò, che pensa sia venuta a cercarlo solo perché follemente innamorata di lui, non vede l’ora di rimetterla sul primo treno in partenza e liberarsi, definitivamente, di lei. Ma Caterina svela il vero motivo di quella apparizione, è incinta di Fofò. Quest’ultimo, al culmine della rabbia, la aggredisce. Lo stupro, con la complicità di Saverio e di Liborio, qualificherebbe la donna per quello che tutti voglio che ella sia, una puttana.

Al culmine della violenza, però, Saverio si oppone. Il mite, il sottomesso, il vecchio Saverio ha, per la prima volta in vita sua, il coraggio di imbracciare un’arma e dire “no” alla mostruosità della violenza ed alla sua cieca stupidità.
La commedia, ambientata a fine 1936, pur svolgendosi in un tempo lontano, rievoca purtroppo fatti attuali. La violenza sulle donne rappresenta infatti ancora oggi una piaga sociale.

La pièce chiude la rassegna Teatro Events, inserita nell’ampio cartellone di manifestazioni estive “Riposto Summer Events”, allestito dal sindaco Enzo Caragliano e dall’assessore al Turismo e allo Spettacolo Gianfranco Pappalardo Fiumara.

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