Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

INCOMPATIBILITÀ DI CARICA ALL'ARS: “LEGGE CONCORDATA O BALLA COLOSSALE DEL PRESIDENTE CROCETTA?"

Palermo, 19/08/2013 - "Ma non era una legge "concordata" con il Commissario dello Stato? O probabilmente, ancora una volta, era una balla colossale del Presidente Crocetta?". Giovanni Di Mauro, Presidente dei deputati regionali del Partito dei Siciliani MpA non usa mezzi termini per commentare il provvedimento del Commissario dello Stato che ha impugnato la normativa approvata dall'ARS sulla incompatibilità con la carica di Deputato regionale.


"Crocetta aveva addirittura preteso una riunione di tutti i capigruppo nella stanza del Presidente dell'ARS - ricorda Di Mauro - giurando e spergiurando sulla assoluta compatibilità costituzionale delle norme proposte, garantite da fantomatici "esperti. La verità è che il Presidente aveva come unico scopo quello di stare sulle prima pagine agostane come guerriero anticorruzione e per la trasparenza, dopo la clamorosa marciaindietro sulle norme anti parentopoli, imposta dal PD e dalle sue difficoltà rompere logiche clientelari e familiari nelle nomine di sottogoverno."

"Oggi - ironizza l'esponente del PdS - Crocetta potrà essere contento di essere sulle prima pagine per il lusinghiero risultato di Governatore col maggior numero di norme impugnate nei primi mesi della legislatura!"

"Credo che per rispetto dei ruoli di tutti, da quello del Commissario a quello dell'Assemblea Regionale Siciliana, il Presidente Crocetta farebbe bene a ricordare che le bugie hanno le gambe corte."

Di Mauro, rivolge infine un invito al Presidente Ardizzone, di cui apprezza "la chiara presa di posizione di oggi, sia pure con toni fin troppo istituzionali". "Il Presidente dell'Assemblea - afferma Di Mauro - si faccia garante delle prerogative dell'ARS e adotti i provvedimenti opportuni perché i lavori d'Aula siano immuni dalle bugie del Presidente della Regione."

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