Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

INCOMPATIBILITÀ DI CARICA ALL'ARS: “LEGGE CONCORDATA O BALLA COLOSSALE DEL PRESIDENTE CROCETTA?"

Palermo, 19/08/2013 - "Ma non era una legge "concordata" con il Commissario dello Stato? O probabilmente, ancora una volta, era una balla colossale del Presidente Crocetta?". Giovanni Di Mauro, Presidente dei deputati regionali del Partito dei Siciliani MpA non usa mezzi termini per commentare il provvedimento del Commissario dello Stato che ha impugnato la normativa approvata dall'ARS sulla incompatibilità con la carica di Deputato regionale.


"Crocetta aveva addirittura preteso una riunione di tutti i capigruppo nella stanza del Presidente dell'ARS - ricorda Di Mauro - giurando e spergiurando sulla assoluta compatibilità costituzionale delle norme proposte, garantite da fantomatici "esperti. La verità è che il Presidente aveva come unico scopo quello di stare sulle prima pagine agostane come guerriero anticorruzione e per la trasparenza, dopo la clamorosa marciaindietro sulle norme anti parentopoli, imposta dal PD e dalle sue difficoltà rompere logiche clientelari e familiari nelle nomine di sottogoverno."

"Oggi - ironizza l'esponente del PdS - Crocetta potrà essere contento di essere sulle prima pagine per il lusinghiero risultato di Governatore col maggior numero di norme impugnate nei primi mesi della legislatura!"

"Credo che per rispetto dei ruoli di tutti, da quello del Commissario a quello dell'Assemblea Regionale Siciliana, il Presidente Crocetta farebbe bene a ricordare che le bugie hanno le gambe corte."

Di Mauro, rivolge infine un invito al Presidente Ardizzone, di cui apprezza "la chiara presa di posizione di oggi, sia pure con toni fin troppo istituzionali". "Il Presidente dell'Assemblea - afferma Di Mauro - si faccia garante delle prerogative dell'ARS e adotti i provvedimenti opportuni perché i lavori d'Aula siano immuni dalle bugie del Presidente della Regione."

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