Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

“LA SICILIA E IL MEDITERRANEO AL TEMPO DI LEPANTO”

Per la quinta edizione dello “sbarco di don Giovanni d’Austria a Messina”, fino al 15 agosto 2013 sarà possibile visitare la mostra allestita al primo piano dell’ex Irrera a Mare nel comprensorio fieristico peloritano
Messina, 15/08/2013 – Numerosi gli eventi in programma per la quinta edizione della “rievocazione storica dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria”, manifestazione promossa anche quest’anno dall’Associazione culturale “Aurora”,
insieme alla “Marco Polo System” di Venezia, realizzata in collaborazione con i comuni di Messina, Lepanto e l'unione dei comuni della Grecia.

Il 3 agosto 2013, all'ex Irrera a Mare, è stata inaugurata “La Sicilia e il Mediterraneo al tempo di Lepanto”, mostra curata da Mosè Previti e Patrick Rossetti Nivela, in collaborazione con l'Autorità portuale, Claudio Prestopino, la Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina, l'Istituto d’istruzione superiore “Antonello”, l’Associazione “NonsoloCibus”, la Camera di Commercio di Messina, l’Associazione “Arsenale di Messina”, il Museo Marittimo di Barcellona, e la Marco Polo System di Venezia. Erano presenti il C.V. Antonino Samiani (Comandante della Capitaneria di Porto AMS di Messina), il C.V. Giacomo Legrottaglie (Comandante del Distaccamento di Messina della Marina Militare Italiana), il dott. Filippo Cucinotta (Assessore con delega alle “Risorse del Mare, Protezione Civile, Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, Politiche Giovanili” del Comune di Messina), la dott.ssa Stavrula Koniari (referente dell’Unione Centrale dei Comuni della Grecia), il dott. Daniele Sferra (Marco Polo System di Venezia), la dott.ssa Alba Spargarò (referente del Museo Marittimo di Barcelona in Spagna), la dott.ssa Magda Gassò (Capo diffusione e comunicazione del Museo di Storia della Catalogna in Spagna), l’arch. Lidia Signorino (Sovrintendenza BB.CC.AA. di Messina), il dott. Fortunato Manti (presidente dell’Associazione Culturale “Aurora”), il prof. Vincenzo Caruso, l’arch. Nino Principato, il dott. Ivo Blandina, e un nutrito pubblico.

La Mostra si articola nelle seguenti sezioni: “Messina sulle rotte di Lepanto - iconografia e documentazione” (partenza e ritorno di Don Giovanni d’Austria e della Flotta, il ricovero dei feriti nel Grande Ospedale, la presenza di Miguel Cervantes, le testimonianze artistiche a Messina dei fatti di Lepanto); “Imbarcazioni e marinai del Rinascimento”; “L’Arsenale di Messina al tempo della Battaglia di Lepanto” (tre vele); “fotografie e filmati delle edizioni della Rievocazione storica dello Sbarco di Don Giovanni d’Austria del 1903, 2009, 2010, 2011, 2012”; “La Real di Don Juan de Austria” (a cura del Museo Marittimo di Barcelona); “Il Palazzo di Alvaro De Bazan – Ciudad Real con un affresco della Città di Messina al tempo di Lepanto”; “Venezia e la Battaglia di Lepanto” (a cura della Marco Polo System); “il Cibo delle Galee” (un pannello descrittivo con la cambusa di bordo a cura dell’Associazione NonsoloCibus); “le vie della Seta” (quattro pannelli a cura di Giulio Santoro con le descrizioni inviate da Messina dai mercanti della Seta); “le Corporazioni di Messina nel XVI – XVII secolo” (due pannelli a cura dell’arch. Nino Principato). E’, inoltre, possibile ammirare le armi e uniformi spagnole del sec. XVI (riproduzioni a cura della Compagnia Rinascimentale della Stella), il modello in scala di una Galeazza realizzata da G. Blandina sui disegni originali del Museo Marittimo di Barcelona con la tecnica dei maestri d’ascia e una portantina monoposto (sec. XVII – XVIII) resa disponibile dall’Associazione “Carrozze d’Epoca” Molonia.

La mostra resterà aperta e sarà quindi visitabile tutti i giorni fino al 15 agosto 2013.
Per ulteriori informazioni relative alle attività culturali poste in essere in questi anni dall’Associazione “Aurora” (“don Giovanni d’Austria a Messina per la battaglia di Lepanto”) è possibile consultare il sito internet www.sullerottedilepanto.it .

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