Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MESSINA: CERCA DI VIOLENTARLA E LA RIDUCE A BOTTE IN PROGNOSI RISERVATA

Cittadino marocchino arrestato dai Carabinieri per lesioni personali aggravate e violenza sessuale
Messina, 24 agosto 2013 - Ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina a seguito di una richiesta di intervento pervenuta sull’utenza 112 della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri, sono intervenuti nella zona di San Raineri di questo capoluogo, dove una donna 57enne di nazionalità polacca, domiciliata a Messina, era stata poco prima aggredita da un giovane cittadino straniero,
il quale, dopo averla avvicinata con l’intento di avere un rapporto di natura sessuale, alla resistenza della malcapitata, l’avrebbe aggredita malmenandola.

Le immediate indagini avviate dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, intervenuti immediatamente sul posto, hanno consentito di identificare subito l’aggressore in un giovane cittadino marocchino di 26 anni.
Secondo quanto emerso nel corso del le indagini, il prevenuto, essendosi trovato presso la dimora di terze persone dove si trovava anche la vittima, avrebbe iniziato a palpeggiarla. Nella circostanza, la donna, nel tentativo di allontanare il cittadino marocchino veniva aggredita e malmenata con calci e pugni, venendo colpita violentemente e ripetutamente al capo con un piatto in ceramica, tanto che per le lesioni riportate, la stessa veniva trasportata presso un Ospedale cittadino dove veniva giudicata in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.

Per il giovane aggressore, prontamente identificato dai Carabinieri, è scattato l’arresto per lesioni personali aggravate e violenza sessuale. Il giovane marocchino, al termine delle formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, è stato tradotto presso il Carcere di Messina Gazzi, dove permarrà in attesa di giudizio.

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