Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

SLALOM DELLE ROCCHE DI NOVARA DI SICILIA, NUOVO RECORD STAGIONALE ASSOLUTO

Ricchissimo e di notevole qualità il “roster” dei pretendenti alla vittoria assoluta nel weekend “corsaiolo” in atto tra i monti Nebrodi ed i Peloritani con validità quale settimo appuntamento con il Campionato siciliano Slalom e quale settima prova stagionale per lo Challenge Palikè 2013. Favori del pronostico per i trapanesi Andrea Raiti (con la Radical SR4 Suzuki, primo assoluto nel 2007) e Giuseppe Gulotta (il due volte campione italiano Slalom
Under 23, salito tre volte sul gradino più alto del podio a Novara di Sicilia, è al rientro dopo due lunghi anni di assenza dalle corse, con la nuova Osella PA 21S Honda), nonché per i catanesi Giuseppe “Jo” Spoto (Radical SR4 Suzuki), Rosario Miano (questi reduce dal successo pieno colto a Grotte meno di tre settimane addietro, su Elia Avrio ST09 Suzuki) e Salvo Caruso (secondo assoluto nel 2012, con la Elia Avrio ST09 Evo Suzuki). Per le posizioni immediatamente a ridosso del podio, riflettori puntati inoltre sugli altri trapanesi Dino Blunda (Speads RM8 Suzuki 1.0) e Nicolò Incammisa (su Osella PA 21S Honda), sui catanesi Titta Motta (vincitore dello slalom nel 2009, Gisa Sport Renault), Carmelo Leanza (Ncl Suzuki) e Luca Caruso (F. Gloria B5 Yamaha), sui messinesi Francesco Schillace (terzo assoluto lo scorso anno, su Elia Avrio ST09 Evo Suzuki), Salvatore Bellini (Radical Prosport Suzuki), Salvatore Giunta (Fiat 126 Max Suzuki) e Giuseppe Bellini (Fiat 126 Suzuki). Sarà assente, invece, il vincitore della passata edizione, il palermitano Fabrizio Minì. Sabato si svolgeranno le rituali verifiche tecnico-sportive, nel “cuore” del paesino peloritano, mentre lo “start” della prima manche è atteso per le 9 di domenica 25 agosto. E’ stata intanto ufficializzata la data del recupero del 2° Slalom Città di Serradifalco, originariamente in calendario per il 16 giugno scorso, tuttavia poi rinviato. La kermesse motoristica si disputerà i prossimi 28 e 29 settembre, nel piccolo comune a 25 km da Caltanissetta

Novara di Sicilia, 22 agosto 2013 - Le ore passano inesorabili, i motori sono già pronti ad accendersi. Nel frattempo il Team Palikè Palermo tira un calcio ben assestato alla crisi che da innumerevoli mesi attanaglia oramai tutto il panorama economico e sociale italiano. E’ stata sfiorata infatti l’incredibile soglia dei 170 iscritti (il numero esatto, per gli amanti delle statistiche, è pari a 166) nell’imminenza del prestigioso 19° Slalom delle Rocche, valevole quale settimo appuntamento con il Campionato siciliano per la specialità e quale settima prova per lo Challenge Palikè 2013. Si tratta del nuovo record stagionale assoluto in una competizione promossa da Aci Csai tra gli Slalom con formula tradizionale, nell’isola (non considerando perciò, in questo caso, i Minislalom). Ci troviamo in presenza finalmente di un’inversione di tendenza, almeno per ciò che concerne direttamente l’automobilismo, oppure bisognerà attendere per una più verosimile boccata d’ossigeno? Avremo modo di saperlo certamente più avanti.
La piccola e ridente comunità montana di Novara di Sicilia si prepara intanto ad ospitare, già a partire da dopodomani, sabato 24 e da domenica 25 agosto, giornata dedicata tradizionalmente al rombo dei motori, la variopinta carovana al seguito del 19° Slalom delle Rocche, sfida ormai amatissima da piloti ed addetti ai lavori, che la considerano una tra le gare più antiche e più ricche di storia e di fascino nell’isola, garantendo anche quest’anno in massa il loro supporto. La competizione tra i birilli sarà oltretutto ospite nel contesto dello splendido scenario naturale offerto dalla cittadina medievale a “cavallo” tra i monti Nebrodi ed i Peloritani, comune del Messinese inserito tra gli oltre 215 Borghi più belli d’Italia (nella nostra regione sono 12). Fattore che, da solo, contribuirà senza ombra di dubbio alcuna a far confluire nel weekend in atto a Novara di Sicilia (nella zona non si trova oramai più un posto-letto disponibile già da diversi giorni) il pubblico delle grandi occasioni.
Grande ottimismo è stato pertanto espresso alla vigilia della gara dallo staff organizzatore dello slalom, come sempre capitanato dal Team Palikè Palermo, con al timone gli esperti Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito. Indispensabile, pure per quest’anno, il patrocinio assicurato dal Comune di Novara di Sicilia, con in testa il sindaco Girolamo Bertolami e la sua giunta, i quali si sono adoperati per assicurare il regolare svolgimento dell’evento.

Assolutamente ricco e di notevole qualità il “roster” dei piloti pretendenti alla vittoria assoluta nell’edizione che anticipa quella del ventennale per lo Slalom delle Rocche. Tutti presenti, come si può facilmente intuire, i migliori specialisti isolani. Favori del pronostico certamente di diritto per i trapanesi Andrea Raiti e Giuseppe Gulotta nonché per i catanesi Giuseppe “Jo” Spoto, Rosario Miano e Salvo Caruso. Lo specialista Andrea Raiti (è originario di Buseto Palizzolo) sarà della partita qui a Novara di Sicilia con l’intento di ‘marcare’ la sua sesta affermazione stagionale e soprattutto di “rinverdire” l’albo d’oro della manifestazione messinese, che lo ha già visto una volta salire sul gradino più alto del podio, nel 2007. Raiti tornerà nell’occasione al volante della Radical SR4 Suzuki schierata dalla Catania Corse. E’ oltremodo atteso e gradito il ritorno alle competizioni per l’altro specialista busetano Giuseppe Gulotta, dopo quasi due anni trascorsi relativamente lontano dalle gare automobilistiche. Il ventiquattrenne due volte campione italiano Slalom Under 23, il quale detiene il record di successi qui a Novara di Sicilia (ben tre, nel 2008, 2010 e 2011), “a braccetto” con il cerdese Totò Riolo e con l’altro palermitano Ciro Barbaccia, ha deciso di rimettersi in gioco con la sua nuova Osella PA 21S Honda (biposto da lui già guidata in passato), ma dovrà giocoforza togliersi di dosso la “ruggine” per la prolungata assenza al volante.
Altri favoriti per il successo finale, come citato sopra, saranno senza dubbio gli esperti catanesi Giuseppe “Jo” Spoto (di Randazzo, vice campione italiano Slalom 2006), il quale punta a rifarsi alle Rocche, dopo la sfortuna patita l’anno scorso, con la Radical SR4 Suzuki della Jonia Corse Giarre da lui stesso preparata, quindi Rosario Miano (nativo di Giarre), lanciatissimo per essersi aggiudicato lo Slalom Città di Grotte “Memorial Sollima” di tre settimane addietro, alla guida della sua Elia Avrio ST09 Suzuki della Catania Corse e Salvo Caruso (questi di Adrano), il quale punterà al successo pieno a Novara di Sicilia dopo la piazza d’onore colta lo scorso anno, con la Elia Avrio ST09 Evo Suzuki iscritta anch’essa dalla Catania Corse.

Per le posizioni immediatamente a ridosso del podio mancano nemmeno in questo caso i pretendenti. Tra di essi, riflettori senz’altro puntati sugli altri trapanesi Dino Blunda (di Alcamo), con la monoposto sudafricana Speads RM 08 Suzuki 1.0 assemblata nella “factory” di Giuseppe Spoto e Nicolò Incammisa (di Custonaci), sempre gradito presente con la sua Osella PA 21S Honda della Catania Corse, sui catanesi Titta Motta (nativo di Misterbianco), vincitore dello Slalom delle Rocche 2009, al suo rientro dopo lunghi mesi d’inattività con la sua Gisa Sport Renault con i colori della Viemme Corse, Carmelo Leanza (di Adrano), nell’abitacolo della sua Ncl Suzuki da lui stesso costruita e Luca Caruso, giovane promessa degli slalom residente a Giarre, anch’egli tra i protagonisti nel Messinese con la Formula Gloria B5 Yamaha ‘griffata’ Jonia Corse Giarre. Spazio, inoltre, ai messinesi Francesco Schillace (terzo assoluto a Novara di Sicilia nel 2012), atteso al suo rientro ancora alla guida della scattante Elia Avrio ST09 Evo Suzuki della Tm Racing Messina, Salvatore Giunta, velocissimo con la sua Fiat 126 Max Suzuki anch’essa “marcata” Tm Racing, Salvatore Bellini (di Montalbano Elicona), con la Radical Prosport Suzuki per i colori della S.G.B. Rallye San Piero Patti e Giuseppe Bellini, su Fiat 126 Suzuki di S.G.B. Rallye, quindi al reggino Francesco Infortuna (Radical SR4 Suzuki della Catania Corse) e al ragusano (di Modica) Giuseppe Spadaro, su Radical SR4 Suzuki de “La Contea Racing” Modica. Assente, invece, il vincitore della passata edizione, il palermitano Fabrizio Minì.
Foltissimo e qualificato il lotto dei piloti locali, capitanato dall’esperto pilota-preparatore Michele Ferrara (su Renault 5 Gt Turbo iscritta nel gruppo Speciale dalla Nebrosport), ‘boss’ della Ferrara Motors, dall’altrettanto “navigato” Alfredo Giamboi e dalla figlia di questi, la sempre più veloce ed agguerrita Angelica Giamboi, pronti ad un’appassionante “sfida” sportiva tutta in famiglia, ambedue, curiosamente, al volante di una veloce Fiat X1/9 (quella di papà Giamboi presente nella classe S5, la “gemella” pilotata dalla figlia Angelica nella maggiore classe S6). Tra gli altri piloti di Novara di Sicilia, in luce anche Sergio Bertolami, nell’abitacolo del prototipo Brc Suzuki a guida centrale autocostruito (per i colori della Salerno Corse), poi il giovane Christian Giamboi, su Fiat X1/9 con propulsore Kawasaki 1.2. Molta attesa pure per la lotta concernente la supremazia tutta al femminile tra la citata Angelica Giamboi e le rivali Katia Di Dio (giovane compaesana, in quanto nata a Novara di Sicilia, su Fiat 127 Sport, classe P1, per la Salerno Corse) e Patrizia Torregrossa, di Petralia Soprana (PA), campionessa regionale in carica nello Challenge Palikè, su Fiat Cinquecento Sporting schierata nella classe A1 da parte della Catania Corse.

Altri pregnanti motivi d’interesse, in occasione del 19° Slalom delle Rocche, saranno costituiti dalla presenza dei noti rallysti messinesi Salvo Armaleo (fresco vincitore del 10° Rally del Tirreno, a Saponara, due settimane addietro), su Renault Clio Super 1600, Ivan Vercelli (anche lui sulla versione Super 1600 della vettura francese) ed Orazio Messina (Renault Clio Rs R3C, per la Nebrosport), nonché del “salitaro” trapanese Gianfranco Ficara, anche lui su Renault Clio Rs R3C, ma per la Catania Corse. Gradito come sempre il ritorno alle gare, almeno in occasione dello Slalom delle Rocche, considerato quasi una sfida in casa, per il catanese Giacomo Benenati, già campione italiano Slalom 2009, presente anche per quest’anno a Novara di Sicilia, sebbene al volante di una Renault Clio Williams. Non si sottrarrà alla contesa neppure il catanese Giuseppe Faro, con la Fiat Cinquecento Sporting per la Catania Corse, attuale capoclassifica provvisorio dello Challenge Palikè 2013 con 66 punti dopo le sei prove sin qui disputate. Alle sue spalle inseguono l’agrigentino Michele Vella (Peugeot 306 Rallye, con 58 punti), il messinese Filippo Gugliotta (A112 Abarth, 56 punti), il trapanese Nicolò Incammisa (quarto assoluto a quota 54 punti, su Osella), i nisseni Modesto Sollima (Peugeot 205 Gti, 51 punti) e Maurizio Anzalone (Renault Clio Rs K, 49 punti, sesto in graduatoria).

Il 19° Slalom delle Rocche Novara di Sicilia si disputerà anche quest’anno sul classico tracciato della lunghezza pari a poco meno di 3 km ricavato lungo la strada statale 185, cosiddetta di “Sella Mandrazzi”, in un settore perfettamente in sicurezza immerso nel verde della caratteristica boscaglia del luogo, dal km 20+300 al km 23 +290. Lo “start” è localizzato proprio in prossimità del paesino nebroideo, all’altezza di contrada Bevacqua e di via Calagni, non lontano dal campo sportivo comunale, nonché nei pressi di alcune intersezioni con la strada provinciale 96 (parte della quale verrà anche utilizzata dai concorrenti per il ritorno alla linea di partenza, tra una manche e l’altra). L’arrivo è invece collocato 2,990 km più avanti, in direzione di Portella Mandrazzi, passo “a cavallo” tra i monti Peloritani e Nebrodi a 1125 metri di quota sul livello del mare.

Le canoniche verifiche sportive del 19° Slalom delle Rocche Novara di Sicilia, in programma sabato 24 agosto, dalle 15 alle 19.30, saranno ospiti nei locali del Municipio di Novara di Sicilia (ossia l’ex Pretura), mentre le altrettanto irrinunciabili verifiche tecniche, in atto dalle 15.30 alle 20 sempre di sabato 24 agosto, sono fissate nella vicina piazza San Giorgio.

La corsa, in programma per domenica 25 agosto, sarà articolata su tre manche, la prima delle quali scatterà a partire dalle 9, con direzione di gara affidata all’ennese Lucio Bonasera e chiusura al transito veicolare dalle 7. Saranno tredici le postazioni di rallentamento con birilli allocate lungo il tracciato. La premiazione, solamente ad apertura del parco chiuso (previsto lungo la strada statale 185, circa 200 metri dopo l’arrivo), si terrà nella suggestiva cornice di piazza Bertolami, a Novara di Sicilia.
Il 19° Slalom delle Rocche offrirà l’occasione ai tanti appassionati di motori di visitare una cittadina medievale inserita a pieno titolo tra i “Borghi più belli d’Italia”, conosciuta pure per i cosiddetti “scalpellini”, maestri nel lavorare la pietra locale di cui sono adornati numerosi tra chiese e palazzi storici del luogo e per l’ormai quasi introvabile maiorchino, un particolare e gustoso formaggio pecorino locale stagionato per più di 8 mesi, le cui forme possono avere anche un peso compreso tra i 10 ed i 12 chili. In onore del maiorchino (assai ricercato dai gourmet di tutta Italia), Novara di Sicilia si è anche inventata un vero e proprio torneo, che si tiene nel periodo di carnevale, dove apposite squadre di due o tre giocatori si contendono la vittoria a “suon”di lanci di forme di maiorchino giù per le anguste stradine del paese, secondo un caratteristico percorso definito già in precedenza.
Tra le altre specialità del posto, che si potranno magari gustare tra una ‘birillata’ e l’altra, spiccano le nocciole, le provole, la ricotta infornata, i dolciumi ripieni di ricotta fresca, di riso con nocciole tostate, quindi la pasta “’ncasciada”, condita con ragù di vitello e castrato, polpette sbriciolate, melanzane, pangrattato ed uova. Ed ancora, per i palati più esigenti e gli stomaci più robusti, i “frittui”, carne di maiale mista a lardo, poi lessa insieme a cotiche, trippa, polmone, cuore e fegato dello stesso maiale. Insomma, una specialità da veri amanti della cucina popolare.

E’ stata nel frattempo ufficializzata dal Team Palikè la nuova data concernente il recupero del 2° Slalom Città di Serradifalco, originariamente in calendario per il 16 giugno scorso, ma poi rinviato ad altra collocazione per improvvise difficoltà logistiche. La competizione automobilistica tra i birilli si disputerà adesso i prossimi 28 e 29 settembre, ospite nel caratteristico comune dal passato solfifero a 25 chilometri da Caltanissetta. A fornire un tangibile contributo all’organizzazione della corsa, oltre al già citato Team Palikè, sarà il Serradifalco Team Racing caro al presidente Leo Agnello, recentemente elevato da Aci Csai al rango ufficiale di scuderia. A offrire il proprio patrocinio per la realizzazione dell’evento sarà altresì l’Amministrazione comunale di Serradifalco. Le iscrizioni in vista dello slalom nisseno si apriranno ufficialmente il prossimo 29 agosto.


























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