Marcello Viola resta Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano

  Il dott. Marcello Viola – originario di Cammarata (AG) - resta Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Il Consiglio di Stato rigetta l’appello del dott. Romanelli. Il Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura, con delibera del 7 aprile 2022, ha disposto la nomina a Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano del dott. Marcello Viola. La nomina del dott. Viola è stata impugnata, innanzi al TAR Lazio - Roma, sia dal dott. Romanelli (Procuratore Aggiunto presso la Procura della Repubblica di Milano) sia dal dott. Amato (Procuratore della Repubblica di Bologna). Il dott. Marcello Viola (originario di Cammarata – AG), con il patrocinio degli avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impdiduglia, si è costituito in giudizio, chiedendo il rigetto di entrambi i suddetti ricorsi. In particolare, gli avv.ti Rubino e Impiduglia hanno sostenuto la legittimità della delibera di nomina del dott. Viola e la palese infondatezza delle censure mosse dai ricorrenti. I

SPORTELLI LAVORO: LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA, CROCETTA

Sindacato Nazionale Autonomi Lavoratori Scuola, Settore Formazione Professionale. Richiesta incontro al fine di discutere in merito all’utilizzo del personale Avviso 1/2010 e 2/2010 (sportelli multifunzionali), da impiegare per le politiche attive del lavoro nella Regione Siciliana
22/08/2013 - La scrivente organizzazione sindacale Snals Confsal settore formazione professionale, firmataria del CCNL di settore, nel prendere atto
delle ultime dichiarazioni dell’Assessore Bonafede sulla riforma dei Centri per l’Impiego, chiede un urgente incontro con le SS.LL. per discutere sull’impiego degli operatori degli sportelli multifunzionali nella Regione Siciliana.

Come di Vostra conoscenza, in Sicilia, a seguito di processi di riqualificazione, sono presenti, da più di 12 anni a fianco dei funzionari dei Centri per l’Impiego, circa 1.800 lavoratori professionisti impegnati nel settore delle politiche attive del lavoro che hanno svolto un lavoro eccellente e di pubblica utilità, come si evince anche dai dati che sono in Vostro possesso.

Persone che si sono impegnate con dedizione e professionalità in tutti gli Enti dislocati nelle diverse province della Sicilia al fine di raggiungere i risultati previsti dalle leggi sulle politiche attive del lavoro. Lavoratori impegnati regolarmente e giornalmente, nonostante non abbiano mai percepito con regolarità mensile, come di diritto, il loro stipendio.

Pertanto, si chiede di procedere ad individuare risorse economiche disponibili per dare la possibilità ai lavoratori impegnati negli sportelli multifunzionali di continuare ad erogare il servizio di politiche attive del lavoro ai cittadini che hanno già dichiarato la loro disponibilità alla ricerca attiva di un lavoro, evitando, in tal modo, l’interruzione del pubblico servizio nei confronti degli utenti siciliani che hanno l’obbligo di adempiere all’attività di orientamento prevista dalle Leggi regionali e nazionali.
Distinti saluti

Il Coordinatore regionale settore formazione professionale
Giuseppe Milazzo
....................
All’ Assessore Regionale della Famiglia,
delle Politiche Sociali e del Lavoro
Arch. Ester Bonafede
All’Assessore Regionale alla Pubblica
Istruzione ed alla Formazione Professionale
Nelli Scilabra
Al Dirigente Generale
Assessorato Regionale della Famiglia,
delle Politiche Sociali e del Lavoro
Assessorato Regionale alla Pubblica
Istruzione ed alla Formazione Professionale
Avv. A.R. Corsello
LORO SEDI
e, p.c. TUTTI I MEZZI DI INFORMAZIONE
LORO SEDI

Oggetto: richiesta incontro al fine di discutere in merito all’utilizzo del personale Avviso 1/2010 e 2/2010
(sportelli multifunzionali), da impiegare per le politiche attive del lavoro nella Regione Siciliana.
La scrivente organizzazione sindacale Snals Confsal settore formazione professionale, firmataria del
CCNL di settore, nel prendere atto delle ultime dichiarazioni dell’Assessore Bonafede sulla riforma dei
Centri per l’Impiego, chiede un urgente incontro con le SS.LL. per discutere sull’impiego degli operatori
degli sportelli multifunzionali nella Regione Siciliana.

Come di Vostra conoscenza, in Sicilia, a seguito di processi di riqualificazione, sono presenti, da più di
12 anni a fianco dei funzionari dei Centri per l’Impiego, circa 1.800 lavoratori professionisti impegnati nel
settore delle politiche attive del lavoro che hanno svolto un lavoro eccellente e di pubblica utilità, come si
evince anche dai dati che sono in Vostro possesso.
Persone che si sono impegnate con dedizione e professionalità in tutti gli Enti dislocati nelle diverse
province della Sicilia al fine di raggiungere i risultati previsti dalle leggi sulle politiche attive del lavoro.
Lavoratori impegnati regolarmente e giornalmente, nonostante non abbiano mai percepito con regolarità
mensile, come di diritto, il loro stipendio.

Pertanto, si chiede di procedere ad individuare risorse economiche disponibili per dare la possibilità ai
lavoratori impegnati negli sportelli multifunzionali di continuare ad erogare il servizio di politiche attive del
lavoro ai cittadini che hanno già dichiarato la loro disponibilità alla ricerca attiva di un lavoro, evitando, in
tal modo, l’interruzione del pubblico servizio nei confronti degli utenti siciliani che hanno l’obbligo di
adempiere all’attività di orientamento prevista dalle Leggi regionali e nazionali.

Distinti saluti
Il Coordinatore regionale settore formazione professionale
Giuseppe Milazzo
giuseppemilazzo@snals.it

Commenti