Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MAFIA: ARRESTATI GENERO E FIGLIA DI VITTORIO MANGANO, LO 'STALLIERE DI ARCORE'

Vittorio Mangano, lo ‘stalliere di Arcore’, condannato per omicidio e considerato il collegamento con la mafia siciliana e ritenuto da Paolo Borsellino una sorta di "chiave" del riciclaggio di denaro sporco in Lombardia
Milano, 24/09/2013 - I componenti di un'organizzazione criminale di stampo mafioso attiva in Lombardia è stata individuata e arrestata. Otto le persone arrestate dalla Squadra mobile di Milano, tra cui anche il genero e Cinzia, la figlia di Vittorio Mangano, condannato per omicidio e considerato il collegamento con la mafia siciliana e ritenuto da Paolo Borsellino una sorta di "chiave" del riciclaggio di denaro sporco in Lombardia.

Cinzia Mangano, 44 anni, è figlia di Vittorio Mangano, uno degli uomini di spicco di Cosa Nostra a Milano negli anni Settanta. Nel corso dell'operazione sono state eseguite perquisizioni a società cooperative che mediante false fatturazioni e sfruttamento di manodopera hanno realizzato profitti in nero dal 2007.
Le indagini hanno evidenziato un grosso flusso di denaro che serviva per gestire la latitanza dei ricercati ma che veniva anche investito in nuove attività imprenditoriali, infiltrando ulteriormente, quindi, l'economia lombarda.

Mangano, morto nel 2000, era noto come «lo stalliere di Arcore», presso la villa di Silvio Berlusconi. Con Cinzia Mangano è stato arrestato pure Enrico Di Grusa, 47 anni, marito di Loredana, un'altra figlia di Vittorio Mangano.

Disposto il sequestro di beni mobili e immobili per un valore di circa 3 milioni di euro. Arrestati pure Walter Pola, di 51 anni, Vincenzo Tumminello, di 56, Orlando Basile, di 43, Antonio Fabiano, di 58 e Alberto Chillà, 53 anni.

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