Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MILAZZO: CONTROLLI E SEQUESTRI DEI CARABINIERI A TUTELA DELLA PESCA

Milazzo (Me), 2 settembre 2013 - Particolare attività di polizia marittima quella svolta nel fine settimana appena trascorso dai militari della Motovedetta classe 800 “Ganci” di stanza a Milazzo, per la prevenzione e repressione dei reati, che ha consentito si sequestrare circa 17 chili di “tonno rosso”, allo stadio giovanile, rinvenuto in un tratto di mare antistante il capo Milazzo.
Come detto, l’attività di polizia marittima volta alla tutela della conservazione delle risorse della pesca, svolta dall’equipaggio della Motovedetta dell’Arma,
ha consentito di rinvenire in mare all’incirca 17 chili di tonno rosso, allo stadio giovanile, che erano contenuti in 4 spezzoni di rete in nylon chiusa con dei lacci.

Sono tutt’ora in corso accertamenti dei Carabinieri al fine di risalire all’identità dei pescatori, i quali avevano appositamente collocato il pescato in alcune reti legate a delle boe, al fine di eludere un eventuale controllo di polizia marittima.
Dagli accertamenti effettuati dai Carabinieri è emerso che il pesce appena pescato risultava di taglia inferiore ai limiti consentiti per il commercio. Al termine degli accertamenti dei Carabinieri, tutto il pescato veniva sottoposto a sequestro penale ed a seguito delle verifiche di idoneità al consumo da parte del veterinario dell’ASP del Distretto di Milazzo, veniva donato in beneficienza ad un Istituto religioso del luogo.

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