Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

SALERNO REGGIO CALABRIA: L’AUTOSTRADA DEGLI ETERNI CANTIERI, NON UN SOLO KM CHE NON SIA ENTRATO IN UN’INCHIESTA DELLA MAGISTRATURA

La Salerno Reggio Calabria, l’autostrada degli eterni cantieri. Il più grande affare per le cosche della ‘ndrangheta. Non c’è un solo chilometro che non sia entrato in un’inchiesta della magistratura. Testimonianze esclusive, intercettazioni e retroscena dell’operazione “Alba di Scilla”. L’ultimo tratto della Salerno Reggio Calabria doveva essere ultimato alla fine dello scorso anno e invece, dopo una spesa di 12 miliardi e mezzo di euro, mancano ancora 58 chilometri. Ma i soldi sono finiti
Roma, 20/09/2013 - Continua il viaggio di PRESADIRETTA, in onda su Rai3 lunedì 23 settembre alle 21.05 per raccontare l’Italia della crisi. Ferrovie, strade, porti, vi mostreremo quanto c’è ancora da fare per modernizzare le nostre infrastrutture e i mille cantieri che si potrebbero aprire per dare lavoro a centinaia di migliaia di persone. Mentre il “cantiere Italia” non riesce a decollare, le grandi opere rischiano di trasformarsi in grandi sprechi di denaro pubblico, come l’ultima inchiesta aperta dalla Procura di Firenze sul cantiere dell’alta velocita’ di Firenze, quella che ha portato agli arresti domiciliari l’ex governatrice della Regione Umbria Lorenzetti e un gruppo di dirigenti pubblici. Si racconterà il disastro dei collegamenti ferroviari del sud Italia, stazioni abbandonate, treni soppressi, linee tagliate. Un pezzo del nostro paese staccato dal resto del mondo. E quanto paghiamo per questo ritardo? Pensate che c’è chi ha stimato in 92 miliardi di euro il costo dei 700 chilometri di ferrovie convenzionali non costruite.

Si andrà poi sulla Salerno Reggio Calabria, l’autostrada degli eterni cantieri. E’ stato il più grande affare per le cosche della ‘ndrangheta. Non c’è un solo chilometro che non sia entrato in un’ inchiesta della magistratura. Testimonianze esclusive, intercettazioni e retroscena dell’operazione “Alba di Scilla”. L’ultimo tratto della Salerno Reggio Calabria doveva essere ultimato alla fine dello scorso anno e invece, dopo una spesa di 12 miliardi e mezzo di euro, mancano ancora 58 chilometri. Ma i soldi sono finiti.
Siamo andati a vedere come lavorano i più grandi porti italiani e quelli del nord Europa. Si è scoperto che 1 milione e 240mila tonnellate di merce, destinate all’Italia, passano per il porto di Anversa, in Belgio, invece che attraverso i porti italiani. Quanta ricchezza perdiamo ogni anno per colpa della disorganizzazione e per l’eccesso di burocrazia che strangola il porto di Genova? Un’immensa ricchezza che se ne va altrove.

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