Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

SCHIFANI: "NESSUNA CRISI MA SIAMO PRONTI A QUALUNQUE BATTAGLIA"

Schifani: Noi pronti alla crisi, ma tutto dipende dal Pd. La nota del capogruppo del Pdl al Senato
Roma, 05/09/2013 - “Non siamo pronti a nessuna crisi di Governo, naturalmente tutto dipenderà dai comportamenti degli altri partiti non dal nostro. La posizione é stata sempre chiara. Oggi abbiamo fatto un’articolata capigruppo dove abbiamo registrato la fortissima compattezza di tutti i parlamentari attorno a Silvio Berlusconi e abbiamo
espresso solidarietà nei confronti di alcuni senatori che sono stati indicati dai giornali come presunti traditori. Il gruppo é compatto, unito, pronto a qualunque tipo di battaglia”.

“La documentazione dei giudici svizzeri rivelata dal settimanale Tempi e le notizie pubblicate oggi dal quotidiano Libero svelano la totale infondatezza della sentenza pronunciata sui diritti Mediaset. Se é vero che non soltanto Mediaset e la televisione svizzera, ma anche la Rai comprava regolarmente i diritti tv della Paramount servendosi della mediazione di Frank Agrama a prezzi addirittura comparabili, se ne deduce che questi fosse un intermediario reale e non fittizio. Con questo ulteriore fatto, così come l’inesistenza di prove della presunta cessione di denaro da parte di Agrama al Presidente Berlusconi, risulta evidente che l’intero processo sia stato viziato fin dall’origine conducendo a una sentenza ingiusta, che si dovrebbe correggere”.

Commenti