Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

UFFICI GIUDIZIARI, MOBILITAZIONE CGIL CISL UIL: DA DOMANI IL CAOS, INASCOLTATO IL NOSTRO ALLARME

Roma, 13 settembre 2013 - “Nonostante avessimo evidenziato per tempo le criticità del riordino degli uffici giudiziari, il precedente e l'attuale Governo si sono mostrati sordi al più comune buonsenso. Da domani si rischia il caos negli uffici giudiziari, un caos annunciato ed evitabile”. Questo il contenuto di una nota congiunta di Fp-Cgil, Fp-Cisl e Uil-Pa in merito al riordino della geografia giudiziaria.
I sindacati scendono sul piede di guerra e chiedono “la riorganizzazione complessiva del sistema giudiziario a partire da digitalizzazione, riordino delle funzioni e degli uffici, programmi per il controllo di gestione, centralità del servizio, organici e valorizzazione delle professionalità interne”.

“È evidente che non potremo arrenderci all'arretramento dello Stato e del sistema giustizia dal territorio e che la nostra mobilitazione sarà sempre più forte – prosegue la nota unitaria dei tre sindacati - incrociandola con le tante mobilitazioni in atto in queste ore nate sul territorio a difesa dei presidi di legalità”.

“Dall'incertezza sulle sorti del personale, passando per il mancato rispetto delle norme e per il caos logistico e organizzativo venutosi a creare, è oggi evidente che il nostro non era un allarme immotivato e dovuto a logiche corporative. I responsabili e le responsabilità di questo sicuro fallimento sono noti: l’incapacità dei vertici amministrativi nell'attuare la riforma, la sordità della ex-Ministra Severino e dell'attuale responsabile della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, l'indifferenza e l'incapacità di ascolto – prosegue la nota - sono la causa principale di un grave colpo allo stato di diritto”.

“Per questo se davvero il Ministro, come ha annunciato, vuole monitorare disagi e disservizi, ci convochi subito. E metta mano a una riforma che così com’è non farà che provocare danni non solo ai lavoratori, ma soprattutto a cittadini e imprese”.


Commenti