Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

FAMILIARI STRAGE DI VIA GEORGOFILI: “LA RICHIESTA DI ABOLIZIONE DELL’ERGASTOLO PER I MAFIOSI REI DELLE STRAGI DEL 1993 PROVA CHE NON SI RIESCE DI VOLTARE PAGINA”


Comunicato di Giovanna Maggiani Chelli, Presidente Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
Roma, 07/10/2013 - Non è vero che il ventennio fatto di lacrime e sangue è finito come annunciato dal Capo del Governo. La richiesta di abolizione dell’ergastolo anche per i mafiosi rei delle stragi del 1993, invocata da più parti, avviata sulle vie referendarie e attraverso progetti di leggi, sono la riprova che non si riesce di voltare pagina. Manca il coraggio della verità in questo Paese e la mafia “cosa nostra”cerca ancora di imporre le sue leggi, oggi non con il tritolo come in via dei Georgofili , ma con la penna e l’inchiostro.  I nostri figli sono stati messi nelle mani della mafia 20 anni fa attraverso trattative impronunciabili, malgrado tutto ciò le leggi per le vittime della mafia terrorista ed eversiva fanno acqua da
tutte le parti, i processi penali in corso contro la mafia stragista del 1993 sono monchi della verità fino in fondo, quindi in Italia non è cambiato nulla , è solo la politica che si veste di trionfalismi per continuare a nascondere cose indicibili.


Commenti