Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

FAMILIARI STRAGE DI VIA GEORGOFILI: “LA RICHIESTA DI ABOLIZIONE DELL’ERGASTOLO PER I MAFIOSI REI DELLE STRAGI DEL 1993 PROVA CHE NON SI RIESCE DI VOLTARE PAGINA”


Comunicato di Giovanna Maggiani Chelli, Presidente Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
Roma, 07/10/2013 - Non è vero che il ventennio fatto di lacrime e sangue è finito come annunciato dal Capo del Governo. La richiesta di abolizione dell’ergastolo anche per i mafiosi rei delle stragi del 1993, invocata da più parti, avviata sulle vie referendarie e attraverso progetti di leggi, sono la riprova che non si riesce di voltare pagina. Manca il coraggio della verità in questo Paese e la mafia “cosa nostra”cerca ancora di imporre le sue leggi, oggi non con il tritolo come in via dei Georgofili , ma con la penna e l’inchiostro.  I nostri figli sono stati messi nelle mani della mafia 20 anni fa attraverso trattative impronunciabili, malgrado tutto ciò le leggi per le vittime della mafia terrorista ed eversiva fanno acqua da
tutte le parti, i processi penali in corso contro la mafia stragista del 1993 sono monchi della verità fino in fondo, quindi in Italia non è cambiato nulla , è solo la politica che si veste di trionfalismi per continuare a nascondere cose indicibili.


Commenti