Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

FORMAZIONE PROFESSIONALE: ODA, CIOFS E CEFOP NON RISPETTANO GLI ACCORDI SUGLI SPORTELLI, INTERVENGA IL GOVERNO REGIONALE

Palermo, 01/10/2013 - L'avventura degli sportelli multifunzionali continua a tenere i lavoratori con il fiato sospeso, nonostante gli accordi presi il 26/09/2013 per salvaguardare il futuro di questo servizio, in proroga fino al 30 settembre 2013, gli enti ignorano le volontà del governo regionale. La soluzione proposta dalla Regione, ovvero far transitare gli addetti allo sportello verso il Ciapi, per
un periodo determinato, pare non sia piaciuta agli enti, quali ODA, CIOFS e CEFOP che, invece di rispettare il suddetto accordo e di uniformarsi alle Associazioni firmatarie (Forma, Cenfop e altre) che li rappresentano, hanno deciso di disattendere in toto tutti i propositi.

I lavoratori a tempo indeterminato, impiegati negli sportelli di tali enti, in data 27/09/2013 hanno ricevuto una lettera nella quale veniva comunicato loro, la sospensione della prestazione lavorativa. "Lo SNALS CONFSAL ha già contestato la nota che gli enti hanno inviato ai lavoratori considerandola illegittima, poiché trattasi di lavoratori tempo indeterminato" afferma Giuseppe Milazzo, coordinatore regionale SNALS CONFSAL formazione professionale. "Considerando che tale condotta, essendo unilaterale, è in contrasto con il Ccnl e la legge 300/70, lo SNALS CONFSAL si vedrà costretto a prendere gli opportuni provvedimenti".


Commenti