Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

"OPERAZIONE GOTHA 3", L’AVV. CATTAFI, FIGLIO DELL’IMPUTATO, RAPPRESENTA PER DELEGA IL DIFENSORE DI PARTE CIVILE. SONIA ALFANO: “OLTRAGGIO A PIO LA TORRE”


PALERMO, 18 OTT - Quanto accaduto ieri a Messina durante l’udienza del processo al boss mafioso Rosario Pio Cattafi ha dell’incredibile. L’avvocato Alessandro Cattafi, figlio dell’imputato, si è presentato in aula come sostituto dell’avvocato Ettore Barcellona, difensore del Centro Pio La Torre, parte civile. “Una delegata dell’avvocato Barcellona ha consegnato la delega in bianco all’avvocato Alessandro Cattafi, figlio del boss imputato” spiega Sonia Alfano, Presidente della Commissione Antimafia Europea e parte civile in qualità di Presidente dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia. “Si è trattato di un gravissimo oltraggio alla memoria di Pio La Torre e di un fatto davvero sconcertante:
il figlio del boss recluso al 41bis ha potuto rappresentare per delega il difensore del Centro Pio La Torre, parte civile contro il padre. A Messina può succedere anche questo. Tutto ciò - sottolinea Alfano - avveniva mentre il vertice della mafia barcellonese, Rosario Pio Cattafi, calunniava me, mio padre, il mio legale e altri”. Il Giudice ha rilevato l’incompatibilità dell’avvocato Cattafi, già difensore di un altro imputato nello stesso processo.


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