Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PALERMO: SPAZIO IDENTITARIO ATREJU, SABATO L’INAUGURAZIONE

Palermo, 18/10/13 - Sarà inaugurato domani, sabato 19 ottobre a Palermo, lo “Spazio Identitario Atreju” nei locali di Via Paolo Paternostro n. 43. Un luogo noto in città per essere da vent’anni la sede storica della giovane destra palermitana. Alle ore 17:00 verrà tagliato il nastro tricolore e illustrate le attività che si svolgeranno nella sede ristrutturata. A seguire verrà presentato il libro di Fabrizio Crivellari “Colle Oppio Vigila – Romanzo Militante” sull’esperienza di una delle sezioni più innovative del Fronte della Gioventù di Roma negli anni ’80. Alle 21:00 si svolgerà il concerto acustico “non conforme”, una rivisitazione della musica alternativa e del rock identitario.
Spazio Identitario Atreju non sarà più una sede giovanile di partito ma uno spazio “di parte” per diffondere in città idee e valori nel solco della cultura identitaria e comunitarista della destra sociale. Sarà comunque un luogo aperto al confronto politico – culturale. Un’alternativa in città ai centri sociali di estrema sinistra contraddistinti da degrado e violenza. Grazie ai lavori di ristrutturazione svolti dai militanti, i locali di Via Paolo Paternostro 43 ospiteranno una sala studio con attività gratuita di doposcuola, una ludoteca, incontri culturali, cineforum, wi-fi libero, sportello sociale per i cittadini. Sarà anche presente una libreria per la consultazione curata dal Centro Studi “Pensiero Comunitario”.


Commenti