Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

UCRIA TRA I COMUNI SICILIANI CHE HANNO DEPOSITATO ALLA REGIONE I PROGETTI PER I CANTIERI DI SERVIZIO

Ucria (ME), 01/10/2013 - C’è anche Ucria tra i comuni siciliani che hanno depositato nei giorni scorsi alla Regione i progetti per i cantieri di servizio. Nel caso di Ucria, si tratta di 3 progetti con una previsione di impiego di 40 unità per un periodo trimestrale. Martedì scorso, infatti, la Giunta Lembo aveva approvato i progetti relativi, perlopiù, ad opere di manutenzione ma anche di interventi per il sociale.


“Si tratta di cantieri interamente finanziati dalla Regione senza alcun onere per il Comune. Hanno l’obiettivo di sollevare, seppure momentaneamente, i profondi disagi sociali che colpiscono le popolazioni, in particolare quelle siciliane, regione in cui il Pil è il più basso d’Italia, non si tratta di assunzioni nella pubblica amministrazione, e non avranno alcun seguito alla chiusura del cantiere, trattandosi di interventi di carattere sociale e non di assunzioni. L’Amministrazione Comunale ha ritenuto dover presentare i progetti al fine di consentire al maggior numero possibile di disoccupati o di famiglie in difficoltà di poter accedere al beneficio. Non un contributo a fondo perduto, perché i cantieri daranno alla luce progetti utili: faranno bene alla città e alla collettività, oltre che a chi percepirà l’indennità” afferma il sindaco Lembo.

Per ogni progetto il Comune dovrà garantire l’uso di personale in base ad uno schema preciso: giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni, nella misura del 50%;
soggetti di età compresa tra i 37 e i 50 anni, nella misura del 20%;
soggetti ultracinquantenni, nella misura del 20%;
soggetti immigrati in possesso di regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro o per ricongiunzione familiare, nella misura del 5%;
soggetti portatori di handicap, riconosciuti dalla competente commissione sanitaria, nella misura del 5%.

Si precisa che le indicazioni di impiego non saranno discrezionali o del Comune ma, stabilito il numero di unità da impiegare, l’elenco degli occupati sarà trasmesso direttamente dall’Ufficio di collocamento.

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