Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CANONE RAI: “NON HA SENSO AUMENTARE IL CANONE DI 6 EURO, COME PROPONGONO PD E PDL”

Roma, 12/11/2013 - Lo afferma Roberto Fico del M5S, Presidente Vigilanza RAI: "Non ha assolutamente senso la scelta di aumentare il canone Rai di 6 euro, come propongono Pd e Pdl al Senato in due emendamenti fotocopia alla Legge di Stabilità. E' una decisione intollerabile in questo momento di crisi, l'ennesimo e inspiegabile rialzo della pressione fiscale. Attualmente il canone è di 113,5 euro (tra l'altro risultato di un precedente aumento voluto dal Governo Monti).
Si tratterebbe di accrescerlo di più del 5%. Al miliardo e 700 milioni di euro raccolti, se ne aggiungerebbero circa 90 milioni.

L'aumento è ingiustificato dato che non corrisponde a un adeguamento all'inflazione. Il nuovo gettiro ha il fine di "assicurare le risorse spettanti all'emittenza radiotelevisiva locale". Quindi l'introito aggiuntivo non andrebbe alla Rai e al servizio pubblico, ma alle televisioni private che operano nelle diverse regioni. L'idea è quella di creare un apposito Fondo di sostegno economico alle tv locali costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Tutto questo a partire dal 1° gennaio 2014. Scelta Civica pure ha fatto la sua parte: propone di non aumentare il canone ma di riservare il 10 % di quello attuale al Fondo.

Il buon senso impone l'immediato ritiro di questi emendamenti. Ed è quello che chiediamo ai senatori che li hanno presentati. Se non li ritireranno, daremo battaglia alla Camera. Potete contarci"
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