Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GIOIOSA MAREA: L’INFANZIA NEGATA DAL DIVIETO DI SOSTA

Un’azione intransigente verso coloro che scambiano la città con il far west. Un'azione “diversamente agibile”, che nasce dal presupposto che nessuno meglio di chi ne usufruisce può 'giudicare' un servizio: bambini e persone disabili, anziani e pedoni hanno il diritto di frequentare gli stessi posti e di potervi accedere. Barriere architettoniche, invasione degli scivoli o disservizi sono i nemici principali dell'inaccessibilità 'acquiescente'. Strade bloccate da automobili in sosta giornaliera occupando l'intera carreggiata
Gioiosa Marea (Me), 19/11/2013 – Nino Scaffidi è il nuovo capo della polizia municipale. Giornalista, appassionato di sport e ambiente, il comandante Scaffidi sorride divertito alle battute di Guido Clericetti: “Per fare il vigile urbano ci vuole un sesto senso innato: il senso vietato”.
Ma non allo stesso modo 'accetta' i modi invadenti di certi automobilisti (non di passaggio) che ritengono di mettere la propria ‘strafottenza’ al ‘disservizio’ della cittadinanza e dei bambini in particolare, negando loro il diritto di transitare e di vivere la città secondo il più elementare rispetto dovuto a grandi e piccini.
Così il comandante Nino Scaffidi (foto sopra) ha in mente di avviare un’azione dissuasiva per coloro che, contravvenendo al codice e alle leggi ma ancor più all'altrui rispetto e al senso civico, occupano gli spazi di transito destinati ai portatori di handicap, ai bambini e ai pedoni, incuranti di qualunque vincolo, di ogni buona norma del vivere civile, oltreché dei divieti.
L'automobile nera in fondo occupa interamente l'unico accesso pedonale alla piazzetta. L'altro accesso disponibile, infatti, è costituito da scale.
Il comandante Scaffidi concerterà con il personale in servizio un’azione intransigente verso coloro che hanno scambiato il dovere col diritto, la città con il far west, un'azione “diversamente agibile”, che nasce dal presupposto che nessuno meglio di chi ne usufruisce può 'giudicare' un servizio: bambini e persone disabili, anziani e pedoni hanno il dirittto di frequentare gli stessi posti e di potervi accedere. Barriere architettoniche, invasione degli scivoli o disservizi sono i nemici principali dell'accessibilità.
Gioiosa Marea potrà così dire di essere una comunità indisponibile all’acquiescenza, rispettosa con i fatti dei diritti dell’infanzia, dei cittadini e della stessa città.


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