Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

LA PRIMA VOLTA, RASSEGNA TEATRALE DI OPERE PRIME ALLA SALA LAUDAMO DI MESSINA

Associazione Culturale Querelle presenta un progetto di Gigi Spedale, Dario Tomasello e Vincenzo Tripodo, 8 novembre ore 21, Nunzio
Messina, 04/11/2013 - Venerdì 8 novembre 2013 alle ore 21.00, nella Sala Laudamo di Messina, ha inizio la stagione La Prima Volta – Rassegna teatrale di opere prime, un progetto di Vincenzo Tripodo, presidente dell’Associazione Culturale Querelle e direttore artistico di ActorGym; Dario Tomasello, docente e consulente artistico di rassegne di drammaturgia contemporanea; Gigi Spedale, produttore e organizzatore teatrale e cinematografico.

Nunzio di Spiro Scimone e Francesco Sframeli viene allestito con la regia di Carlo Cecchi nel 1994. Dall’allestimento teatrale pluripremiato, ricordiamo tra tutti il Premio Ubu nel 1997, nasce il lungometraggio Due Amici, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2002. L’opera esemplificativa della compagnia messinese non poteva non essere pioniera di valori condivisi, per il primo degli appuntamenti della nuova rassegna alla Sala Laudamo.

Due solitudini che convivono, due uomini ai margini della vita. Si ritrovano chiusi nello spazio di una cucina, attorno al tavolo che domina al centro di quell’unico ambiente che è casa, rifugio, tana dove entrambi si nascondono: a sé, al mondo. Entrambi incapaci di decidere del proprio destino, l’uno sempre in giro, per misteriosi incarichi, forse un killer, costretto a ubbidire agli ordini di un invisibile mandante, l’altro ad affidarsi alle pasticche e al lumicino acceso davanti all’immagine del Sacro Cuore, nel rifiuto di ammettere la malattia che lo sta uccidendo.

NUNZIO è un atto unico scritto in lingua messinese, costruito su un dialogo serrato, fatto soprattutto di domande e risposte ribattute, ossessivo nelle sue ripetizioni. Giacché l’ossessione circolare è la sua misura, è lo specchio fedele di una situazione senza uscite. O meglio: da cui non si vuole uscire, perché quel che s’intravede al di là è solo un buco nero senza ritorno.
Non c’è però rischio di patetismi, in Nunzio. Anzi, la chiave privilegiata è piuttosto una comicità agra e svagata, costruita sui corpi degli interpreti, clown privati di contesto e tesi verso un’apparente immobilità, in realtà una sottile trama di azioni e reazioni che si ricreano sera per sera. E’ in quei corpi sempre consapevoli di esistere su una scena, nell’intimità della loro lingua, nella complicità dei loro gesti, che leggiamo una disperata volontà di resistenza umana.
Premio IDI ( Istituto Dramma Italiano ) "Autori Nuovi" 1994
Medaglia d'Oro IDI per la Drammaturgia 1995

Da tale opera Scimone e Sframeli hanno scritto, diretto e interpretato il film "Due amici"
Leone d'Oro come Miglior Opera Prima alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2002.
Nomination come Miglior Opera prima 2002 al Premio David di Donatello, Nastri d'Argento, European Film Award ( Oscar Europeo).

La prima delle otto opere che coinvolgeranno eminenti critici e intellettuali della scena italiana e internazionale, attraverso un laboratorio di critica teatrale a cura di Vincenza Di Vita, vede per la prima volta gli studenti del Dipartimento di Scienze Cognitive, Studi Culturali e della Formazione protagonisti di recensioni pubblicate sul sito dell’Associazione Querelle, e diffuse via WEB nelle maggiori riviste di critica teatrale. Querelle è da sempre generosamente sensibile alla formazione e per tale motivo saranno coinvolti in questo progetto anche gli allievi di ActorGym, la “palestra delle emozioni” che contribuisce a creare un valido strumento di crescita performativa ed etica. La prima lezione del laboratorio di critica coinciderà pertanto con il debutto della rassegna, per la quale gli studenti universitari fruiranno di abbonamenti ridotti con il contributo dell’ERSU dell’Università degli Studi di Messina.

Ospite d’eccezione sarà Emanuela Ferrauto: “Laureata in lettere moderne presso l’Università degli studi di Catania, con una tesi sulla Nuova Drammaturgia Napoletana e Annibale Ruccello. Si specializza nel 2010 presso l’Università Federico II di Napoli in un master di II livello in critica teatrale. Dottoranda presso l’Università di Salerno, in italianistica con interferenze delle arti. Collaboratrice giornalista e critica teatrale presso le riviste on line www.klpteatro.it e www.dramma.it. Ha collaborato al Napoli Teatro Festival nel 2009 e nel 2010 per l’Università Federico II di Napoli in veste di recensore. Diplomata in solfeggio musicale, ex pianista classica, cantante in diverse cover band catanesi, cantante-attrice presso la compagnia teatrale Teatro Maria Campagna di Catania. Autrice del corto teatrale THE MISSION, selezionato al Festival dei corti teatrali città di Catania e al Festival del teatro di Potenza (fonte dramma.it)”

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