Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

LE MINACCE DI RIINA AI MAGISTRATI DELLA PROCURA DI PALERMO NON VANNO SOTTOVALUTATE

Minacce ai magistrati della Procura di Palermo. Avviso Pubblico: garantire la massima sicurezza, non abbassare la guardia. Istituzioni e persone informate collaborino alla ricerca della verita'
Firenze, 14 novembre 2013 - Le minacce che un noto ergastolano condannato per mafia ha lanciato alcuni giorni fa nei confronti dei magistrati della Procura della Repubblica di Palermo impegnati in delicate indagini inerenti il rapporto tra il mondo delle mafie e soggetti esterni alle stesse vanno condannate e respinte con forza, così come le ingiuriose offese espresse nei confronti del dottor Giovanni Falcone.
Ai magistrati palermitani, Avviso Pubblico esprime la più viva e sincera solidarietà e vicinanza, nella certezza che non saranno queste bieche intimidazioni, né le altre intollerabili e vergognose minacce di cui si è avuta notizia nei giorni scorsi, a fermare il loro difficile, duro ma necessario lavoro di investigazione.

Alle autorità e alle istituzioni preposte, Avviso Pubblico chiede di adoperarsi per garantire la massima sicurezza e incolumità al dottor Di Matteo e ai suoi colleghi, e di non abbassare la guardia.

La ricerca e la scoperta della verità sulle stragi che agli inizi degli anni novanta del XX secolo hanno insanguinato l’Italia e minacciato pesantemente la nostra Repubblica necessitano della collaborazione da parte di tutte le istituzioni e di tutte le persone che, a vario titolo, sono in possesso di informazioni utili per l’affermazione della giustizia.

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