Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

LOMBARDO (PDS-MPA): “TEMPI BREVI E REGOLE MOLTO RIGIDE PER LA BUROCRAZIA DEGLI ENTI PUBBLICI”

Palermo, 08/11/2013 - L'Assemblea Regionale Siciliana ha approvato stamattina, con il parere favorevole del Governo, una mozione presentata dal Gruppo del Partito dei Siciliani MPA, primo firmatario l'onorevole Toti Lombardo per l'attuazione della normativa sullo snellimento della burocrazia. Con questo atto di indirizzo, l'Aula di Palazzo dei Normanni ha dato mandato al Governo di provvedere in tempi brevi a dare piena applicazione alla legge regionale 5 del 2011 che prevede l'introduzione di regole molto rigide per la burocrazia degli Enti pubblici.


"I tempi della burocrazia - afferma Toti Lombardo - sono spesso il principale ostacolo per gli imprenditori, per gli enti del Privato sociale, per i tanti che hanno rapporti economici con l'Amministrazione pubblica. Non è un caso che alcuni importanti economisti abbiano definito la burocrazia come "il cancro dell'Amministrazione pubblica."

Con la mozione approvata oggi a larga maggioranza, si prevede di dare attuazione a quella parte della normativa regionale ancora inattuata, che ha previsto di introdurre non soltanto tempi certi per i procedimenti amministrativi (che non potranno superare i 60 giorni, tranne che per giustificati e specifici motivi), ma soprattutto un sistema di controlli e sanzioni a danno dei funzionari pubblici che si renderanno colpevoli dei ritardi.

"Nell'era della tecnologia digitale e degli sportelli telematici - continua Lombardo - putroppo ancora in Sicilia la burocrazia è il regno della carta e dei bolli, quando invece abbiamo una normativa regionale all'avanguardia, quella del 2011, che va davvero attuata.
Soprattutto - conclude Lombardo - è necessario dare attuazione a quella parte della normativa che prevede sanzioni a carico dell'Amministrazione e risarcimenti a favore dei cittadini vittime delle lungagini burocratiche, perché una procedura amministrativa semplice, snella e veloce costituisce condicio sine qua non per il rilancio dell'economia della Regione."



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