Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

FORMAZIONE PROFESSIONALE, SNALS CONFSAL: "L'ASSESSORE SCILABRA MANTENGA GLI IMPEGNI PRESI"

Durante la giornata di ieri Giuseppe Milazzo, segretario regionale SNALS CONFSAL, ha incontrato l’Assessore Scilabra, il Capogabinetto Campo e il Capo della segreteria politica Balsamo. Durante la riunione sono stati affrontati i vari problemi, tutt'ora irrisolti, del settore della formazione professionale in Sicilia
Palermo, 06/12/2013 - Lo Snals Confsal ha chiesto, innanzi tutto, il pagamento immediato delle retribuzioni ai lavoratori per evitare di far trascorrere loro le feste natalizie senza stipendi.
A tal proposito, l'assessore Scilabra ha dichiarato di voler fare di tutto per ovviare a questo problema attraverso l’emissione del primo acconto della seconda annualità dell’Avviso
20/2011 (25%). Si intendono, infatti, potenziare gli uffici preposti e si è chiesta la proroga del servizio di Cassa Regionale con l'obiettivo di far pervenire le retribuzioni al personale entro il 31 dicembre 2013.

Lo Snals Confsal ha precisato che nei pagamenti vengano compresi anche i lavoratori degli enti revocati e di quelli i cui i legali rappresentanti sono stati sottoposti a restrizione della libertà personale.
L’Assessore, supportata dai suoi tecnici, ha dichiarato che per quanto riguarda il personale degli enti revocati, i mandati verranno regolarmente trasmessi agli stessi per il trasferimento al personale. Nei casi più gravi, ovvero per gli enti di formazione cui i legali rappresentanti sono sottoposti ad azioni cautelari, l'assessore ha precisato che si sta interloquendo con l’autorità giudiziaria per avere le dovute autorizzazioni per pagare il personale.

Lo Snals Confsal ha inoltre chiesto,ai sensi della L. R. 10/11 al 2012, che prevede il fondo di garanzia per gli operatori della formazione professionale, di estendere, attraverso una norma in finanziaria, le risorse degli anni precedenti, già programmate, e quelle attuali. A tutt'oggi, infatti, è stato erogato al personale solo il 7% a fronte di un 20% dovuto.
Lo Snals Confsal ha poi chiesto all'assessore la pubblicazione dell’albo e a tal proposito è stato detto che si stanno effettuando, insieme all'Inps, i riscontri della veridicità delle dichiarazioni e che quindi, entro dicembre, potrebbe essere pubblicato.
Infine, si è discusso sulla ricollocazione del personale degli enti revocati, delle mobilità e dei licenziati, che dovrebbero confluire tutti al Ciapi con il trasferimento del monte ore dei vari enti. Tutto ciò affinché si concludano, nel più breve tempo possibile, le procedure propedeutiche per ricollocare in servizio 1500 lavoratori. Per quando riguarda l'esodo dal settore l'assessore ha poi precisato che si dovrà predisporre una scheda di monitoraggio per individuare quei lavoratori che posseggono i requisiti previsti dalla legge, ai fini della pensione.

Per gli Enti che hanno dichiarato lavoratori in eccedenza l'ufficio amministrativo ha organizzato un incontro tra OO. SS., enti e Assessorato allo scopo di incrociare le richieste da parte di Enti senza personale e le eccedenze dichiarate da altri, affinché si eviti che i lavoratori Inseriti nell'Albo Regionale possano rimanere privi di incarico.
L’Assessore, a conclusione dell'incontro, si è dichiarata disponibile a verifiche di questa agenda di lavoro insieme allo Snals Confsal, di cui chiede collaborazione.

Nell'attesa che tali obiettivi vengano raggiunti, gli RSA di questa O.S. si impegnano a vigilare sulle modalità utilizzate dagli enti gestori, al fine di mantenere la salvaguardia occupazionale.
Fin quando i lavoratori della formazione professionale non inizieranno a percepire le retribuzioni pregresse e quelle attuali lo Snals Confsal e i propri aderenti manterranno lo stato di agitazione.


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