L'alta velocità light sarà la Messina-Catania-Palermo. Il doppio binario finirà a Patti e riprenderà a Castelbuono. E meno male che sembra tramontata l’idea faraonica di tunnel sotto i Nebrodi
Palermo, 16 Dicembre 2013 - Ecco è stato detto a chiare lettere! Lo ha rivelato il Presidente di RFI Dario Lo Bosco al convegno organizzato dalla CGIL con l’avallo dell’Assessore Bartolotta: «Non si farà la dorsale Messina-Palermo.
L'alta velocità light sarà la Messina-Catania-Palermo. Il doppio binario finirà a Patti e riprenderà a Castelbuono. Questo perché sotto il profilo ambientale ed economico ci sono problemi che hanno scoraggiato questa ipotesi. Entro la fine dell'anno prossimo speriamo di vedere realizzata una parte del corridoio Helsinki-La Valletta, finanziato dal Cis lo scorso febbraio».
Il Prof. Lo Bosco ha spiegato il tutto mostrando un non ben definito “grafo matematico” in cui veniva asserito che il raddoppio Palermo-Messina era inutile se paragonato alla soluzione Palermo-Catania-Messina. Non vogliamo entrare in questioni di matematica discreta, ma riteniamo assolutamente aberrante una decisione simile.
La nostra classe politica è riuscita a far morire quella che era una cosa scontata. Il raddoppio Palermo-Messina, inserito nel famoso Corridoio 1. Ma poi che tipo di sviluppo ferroviario rappresenta questo “triangolo” ?Dove sono le reali dorsali? Si forse proprio per questo in Sicilia tutto diventa “light”… E dov’è finita la Catania-Siracusa? Per la Messina-Palermo si parla semplicemente di un “potenziamento e velocizzazione”, senza specificare i tempi e senza aver destinato neppure un euro alla tratta. E meno male che sembra tramontata l’idea faraonica di tunnel sotto i Nebrodi!
Sono interventi che non ci convincono, anche se rappresentano un positivo segnale di discontinuità rispetto al recente passato. Chiediamo la salvaguardia delle tante linee siciliane, il raddoppio completo della Palermo-Messina e Messina-Catania, il ripristino completo ed efficiente della Palermo-Trapani, interventi seri e mirati sul ragusano. Chiediamo alla classe politica di intervenire immediatamente onde evitare questo scempio!
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.