Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

PRIMARIE PD, CIVATI: “SE D’ALEMA AVESSE INIZIATO 15 GIORNI PRIMA AD ATTACCARE ME AVREI FATTO UN RISULTATO MIGLIORE”

Civati: “Ora si complica il quadro politico. La grande responsabilità adesso ce l’ha Renzi ed è un’inversione dei ruoli Renzi: prima era lui il guastatore, adesso toccherà a lui fare da guida…. Certo, dev’essere stato un giorno difficile per D’Alema che...”. Lo ha detto Pippo Civati subito dopo il risultato delle primarie del PD, intervistato da Enrico Mentana in studio

Roma, 08/12/2013 – “Io sono molto soddisfatto, avremmo sicuramente potuto fare molto di più, soprattutto in alcune regioni del mezzogiorno, però essere secondi senza le forze che altri potevano mettere in campo in tante regioni italiane, è un risultato molto soddisfacente.

Il problema è che secondo me si complica ulteriormente il quadro politico con questi dati e vedremo di affrontare con le nostre ragioni e le nostre convinzioni anche questa fase nuova che si apre. Secondo me non cambiano affatto le larghe intese se nessuno dice che devono cambiare. L’anno detto soltanto il 14% che devono cambiare queste larghe intese, tutti gli altri erano schierati con Letta. Quindi noi insisteremo con le nostre posizioni, ribadisco. Nasce un nuovo PD dal punto di vista della classe dirigente, almeno per quanto riguarda i principali protagonisti, ho visto però Fassino campeggiare già sui vostri tg per cui un cambiamento molto graduale.

Il cambiamento? Dipenderà da noi, da quello che sapremo fare. La grande responsabilità adesso ce l’ha Renzi ed è un’inversione dei ruoli Renzi: prima era lui il guastatore, adesso toccherà a lui fare da guida…. Certo, dev’essere stato un giorno difficile per D’Alema che è stato l’assoluto protagonista della campagna di Cuperlo, se avesse iniziato 15 giorni prima ad attaccare anche me avrei fatto sicuramente un risultato migliore.

I circoli hanno dato un risultato completamente sbilanciato dal voto degli elettori. E’ il risultato di Renzi che è sempre stato fuori dal PD dal punto di vista organizzativo-burocratico. Io avevo 15 parlamentari a mio sostegno ed ho quasi pareggiato con Cuperlo che aveva la corazzata Potionkin. Questo è il dato politico della rappresentanza. E’ finita così pure con il caso Cancellieri pochi giorni fa alla fine Franceschini applaudiva Cuperlo e doveva essere un sostenitore di Renzi. Il bipolarismo non se se è salvo: andavano avanti le larghe intese, quindi non so….

Commenti