Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

SCUOLA MESSINA: "DOPO DIECI ANNI ANCHE IL CAIO DUILIO TORNA AD OCCUPARE"

Dopo dieci anni anche il Caio Duilio torna ad occupare; l'A.S. 2013/2014 si è, infatti, inaugurato all'insegna di molteplici disagi strutturali e logistici che hanno ritardato parzialmente il regolare svolgersi delle lezioni
Messina, 11/12/2013 - A causa della mancanza delle aule, i laboratori di navigazione, macchine e carteggio sono stati materialmente dislocati in Via S. Cecilia in alcuni locali dell'ARPA, arrecando non pochi disagi a discenti e docenti che, comunque, hanno garantito, con non poche difficoltà, il regolare svolgersi delle lezioni.
La scelta di occupare l'Istituto da parte dei rappresentanti, appoggiati dalla popolazione studentesca, è maturata dopo mesi di ripetute manifestazioni, atte a sollevare l'attenzione delle Istituzioni locali che sembrano essere finite nell'oblio più totale. Andando un pò a ritroso, sarebbe interessante analizzare le numerose riforme operate dai vari Ministri della pubblica Istruzione che si sono succeduti negli anni, i quali hanno assolutamente svilito l'importanza di un indirizzo di studio che oggi, nonostante il panorama di profonda depressione economica, riesce a formare professionisti i quali, al contrario della maggior parte dei diplomati, riescono in un tempo relativamente breve, a trovare collocazione nel mondo del lavoro.

Sino a qualche anno fa, infatti, l'affluenza degli iscritti al Caio Duilio era nettamente inferiore rispetto a oggi, ragion per cui alcune parti della struttura sono state cedute alla Scuola Elementare Mazzini e alla Scuola Media Gallo. Alla luce dell'attuale controtendenza, che ha visto e vede crescere in maniera esponenziale il numero degli studenti, non è più possibile rinunciare a nessuno spazio e per far posto ai numerosi alunni si sono dovute apportare modifiche alla struttura "inventando" nuove aule laddove prima sorgevano i succitati laboratori e persino nel vano docce, e tutto ciò, è il caso di specificarlo, sempre per garantire agli studenti la migliore qualità possibile del servizio.

Qualche dubbio, non del tutto immotivato, potrebbe sorgere riguardo al momento dell'anno in cui la protesta studentesca è sfociata in occupazione: buona parte degli Istituti della Città risultano infatti occupati e la primissima cosa che vien da pensare è che anche per il Nautico sia un modo come un altro per anticipare di qualche giorno le vacanze natalizie: chi scrive tiene spasmoticamente a sottolineare che non è così. A riprova di ciò, basti pensare che i rappresentanti degli studenti hanno dato la possibilità agli Insegnanti di svolgere le regolari attività di scrutinio anche a discapito di coloro che, per svariate ragioni, avrebbero potuto recuperare carenze pregresse e che invece si ritroveranno con qualche voto negativo in pagella; e se anche questo non bastasse si è deciso di proseguire con la protesta anche nel corso delle festività natalizie.

Si porta, inoltre, a conoscenza del fatto che l'Open Day e Open Night, programmati per il 14 del mese in corso, avranno regolarmente luogo, per dare ai ragazzi delle Scuole Medie la possibilità di conoscere l'Istituto e ciò che esso continua ad offrire nonostante i disagi di cui si è detto che comunque NON riguardano i ragazzi del biennio. Altro punto cruciale su cui si vuole focalizzare l'attenzione è l'organizzazione di attività culturali, promosse dagli studenti stessi, in seno alla protesta: per menzionare solo una fra le più importanti, pochi giorni fa si è organizzato, in collaborazione con il Movimento Aut, un incontro con Sonny Foschino, presidente dell'Ass.

"Peppino Impastato" per sensibilizzare gli studenti su una tematica di grande attualità qual è la malavita organizzata e la costituzione degli studenti siciliani. Tornando comunque alla protesta, di cui l'aricolo intende parlare, riassumiamo i punti cruciali che l'hanno alimentata: - struttura obsoleta e divisa in quattro sedi che ha portato al trasferimento dei laboratori e quindi disagi e perdite di tempo ad alunni e professori; - orecchie da mercante da parte delle Istituzioni locali che, sul momento si sono dimostrate propense ad ascoltare ma che, sul lungo periodo non hanno dato alcuna risposta concreta. Ciò che ci si augura è che, al contrario di quanto avviene per la maggior parte delle manifestazioni di protesta che non riescono a riscuotere alcuna risonanza, l'Occupazione dell'ITN "Caio Duilio", preceduta dalle Manifestazioni studentesche dell'11 Ottobre e del 2 Dicembre, riesca a favorire una presa di coscienza di chi ci rappresenta e che a livello, prima locale e poi statale, non ha dato la giusta rilevanza ad un Indirizzo di studio che, più di altri, richiede strutture adeguate per garantire una formazione ottimale. Da parte di chi scrive un ringraziamento particolare va alla Presidenza dell'Istituto Nautico che nonostante le difficoltà, si è impegnata a mantenere vivo e costruttivo il dialogo con gli studenti, e ai Docenti tutti i quali con costanza e grande spirtito di iniziativa riescono comunque a tenere alto il nome della Scuola e il livello del servizio che essa offre.

I rappresentanti d'Istituto
Yassine Mbarki Scuderi Alessandra Vadalà Martina Coluccio Gianluigi

Commenti