Centri comunali raccolta ed isole ecologiche: per la corretta gestione dei rifiuti a livello territoriale

Realizzazione, adeguamento, potenziamento e ampliamento Centri comunali raccolta ed isole ecologiche. SRR chiede finanziamento da oltre 8 milioni per 17 progetti 4nov 2025 - “Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse". Con questo obiettivo la SRR, la Società di Regolamentazione del Servizio di gestione rifiuti, guidata dal presidente Salvatore Mondello, ha presentato 17 progetti per accedere al finanziamento previsto dall'avviso dei bandi PR FESR Sicilia pubblicato dal Dipartimento regionale Acque e Rifiuti. Forza D'Agrò, Milazzo, Scaletta Zanclea, Castroreale, Venetico, Spadafora, Itala, Rometta, Fiumedinisi, Santa Lucia del Mela, Villafranca, Torregrotta, Nizza di Sicilia, Santa Teresa di Riva e Pace del Mela hanno trasmesso alla SRR i singoli progetti per ottenere le agevolazioni previste per la realizzazione e/o ampliamento/potenziamento/ adeguamento di Centri Comunali di Raccolta e la realizzazione e il pote...

GIOIOSA MAREA: SAN NICOLA DI BARI NON ERA TANTO 'PICCIRIDDITTU'!

La ricognizione dei resti ossei del Patrono di Gioiosa Marea attesta che era alto 1 metro e 67 e portava scarpe n. 41
28/01/2014 - “Santa Nicola lu picciriddittu, supra lu lettu non potti ‘cchianari”, dice la filastrocca. Ma San Nicola di Bari era davvero così basso di statura? Nella notte tra il 5 e il 6 maggio 1953 il prof. Luigi Martino, docente di Anatomia umana normale dell’Università di Bari, eseguì (a Bari) la ricognizione Canonica dei resti di S. Nicola: "un avvenimento eccezionale, dato che per ben 866 anni nessuno aveva potuto toccare (nè vedere) le Ossa del Santo Protettore".
I resti ossei rivelarono che S. Nicola era di corporatura compresa tra il tipo mediolineo e il longilineo. Si è potuto assodare, infatti, che in piedi deve essere stato circa m. 1,67, spalle intorno ai 40 cm., circonferenza toracica sugli 86 cm. Se avesse voluto adoperare i guanti avrebbe dovuto usare il n. 8, mentre di scarpe avrebbe portato il n. 41 (la sua mano era lunga 19 cm. e larga 8,7 cm., il piede lungo 26 cm. e largo 10 cm.). I dati anatomici confermano che lo scheletro è appartenuto al Santo Vescovo di Mira, Nicola di Patara, Patrono di Bari. La cronaca storica dice che morì a 75 anni il 6 dicembre 350 dopo Cristo (1608 anni fa).
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Foto e documentazione: http://www.enec.it/Cripte/reliquie.htm

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