Il Comune di Milazzo prosegue il cammino per assicurare la massima trasparenza delle informazioni e per organizzare al meglio la macchina comunale in modo da dare risposte certe alle legittime aspettative dei cittadini
Milazzo, 31/1/2014 - La giunta ha approvato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, della trasparenza e l’integrità (Ptti). Si tratta di una vera e propria pianificazione organizzativa con la quale il Comune mamertino intende avvicinare il cittadino all’ente locale provando a prevedere tempi certi delle risposte e a contrastare fortemente ogni eventuale tentativo corruttivo”.
“I piani per l’anticorruzione e per la trasparenza – afferma il sindaco Carmelo Pino - hanno lo scopo di favorire la partecipazione dei cittadini all’attività del Comune e sono funzionali a tre obiettivi: sottoporre al controllo diffuso ogni fase del ciclo di gestione della performance per consentirne il miglioramento; assicurare la conoscenza, da parte dei cittadini, dei servizi resi dalle amministrazioni, delle loro caratteristiche quantitative e qualitative nonché delle loro modalità di erogazione; prevenire fenomeni corruttivi e promuovere l’integrità”.
La pubblicazione online dei dati consentirà a tutti i cittadini un’effettiva conoscenza dell’azione del Comune di Milazzo, con il fine di sollecitare e agevolare modalità di partecipazione e coinvolgimento della collettività.
Nel sito web istituzionale del Comune, nella home-page, è già stata istituita, in massima evidenza, una apposita sezione denominata “Amministrazione Trasparente” al cui interno sono contenuti i dati, le informazioni e i documenti pubblicati ai sensi della normativa vigente. Tutti i dati contenuti nella sezione “Amministrazione Trasparente” sono liberamente accessibili senza necessità di registrazioni, password o identificativi di accesso.
“In termini generali – conclude Pino - intendiamo ridare senso e valore alla funzione dell’ente pubblico sia sotto il profilo organizzativo che nella trasparenza”.
Benissimo il Piano anticorruzione.Complimenti- A questo punto ci sarà dato di sapere quello che fino ad oggi è stato tenuto nascosto. Chi ha rilasciato il nulla-osta comunale alla soc.Ragusi-Santelmo srl per la distruzione del territorio alle propaggini del castello medievale e della torre aragonese laddove si è costruito,in modo visibilmente indecente e senza nulla.osta impatto ambientale , un coacervo di fabbricati ad uso commerciale trasformando in modo criminale il territorio addirittura
RispondiEliminainserendo un "bed & breackfeast£ " all'interno della Torre aragonese alle cui finistre sono stati asportati i vecchi vetri medievali e le sbarre in ferro d'epoca !!!!.
Poi si tenta di proibire la posa di semplici pannelli solari per un normale impianto energetico domestico !!??. Cosa dire ? o meglio cosa pensare ?
c.te cav.uff.le dott. Tommaso F.A. Spada