Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

MESSINA (IDV): "LA LEGGE ANTICORRUZIONE E' UNA SCHIFEZZA E NOI LO AVEVAMO DETTO"

03/02/2014 - Ignazio Messina, segretario nazionale di Italia del Valori: "Quante volte ancora dovremo desolatamente ricordare che noi “l’avevamo detto?”. Le parole paludate della Commissione europea dicono sostanzialmente che la legge definita anticorruzione, approvata dal nostro Parlamento, e’ una schifezza: finge di combatterla ma, in realta’, non la contrasta affatto. Oltre il danno, impietosamente quantificato nel 4% del Pil dalla Commissione europea, arriva la beffa del ceffone dell’Ue avevano cercato di imbrogliare gli italiani dicendo che la legge ci veniva chiesta dall’Europa, ma noi avevamo smontato questa farsa, affermando che l’Ue ce l’avrebbe tirata indietro.
E cosi’ e’ stato. Siamo stati gli unici a votare contro quella pessima legge pseudo-anticorruzione, che tutti gli altri avevano appoggiato perche’ ognuno aveva qualche amichetto da salvare. Avevamo esplicitamente chiesto che non venisse indebolito il contrasto ai comportamenti corruttivi, con la riduzione secca di un terzo della concussione per induzione, ma anche che venisse innalzata la prescrizione, reintrodotto il falso in bilancio e inserito il delitto di antiriciclaggio, tutte omissioni sulle quali l’Ue oggi ci bacchetta severamente. Ora ci chiediamo chi debba pagare per il danno e la beffa. I partiti dell’ammucchiata inciucista, il regista della fallimentare operazione, oppure l’IdV, sottoposta ad un furibondo linciaggio politico-mediatico, anche per la dura opposizione a quell’indegna legge?"

Commenti

  1. La corruzione e' la madre di tutti i mali dell'Italia:
    -fa si che i soldi pagati per le tasse non bastano mai
    -uccide il merito
    -fa costare gli appalti publici piu del doppio
    -ammazza la concorrenza
    -i servizi costano molto di piu del loro valore e non funzionano.
    La corruzzione viene alimentata dai politici per alimentare a loro clientela famelica.
    La soluzione, oltre ad una buona legge(che si applichi), e' avere uno stato meno invasivo.Lo stato dovrebbe essere presente solo in industrie e servizi pertinenti alla sicurezza,salute ed istruzione, per il resto il resto dovrebbe essere il controllore efficiente.

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